. Delle imprese trattato . tenne, foflfe accaduto il cafo,o pur tulle fauolofo ; in tanto chenella Medaglia di Satrieno , vna fola Lupa fi vede, con queftavoce di fopra, Roma. Si vidde in Napoli fopra la porta dellaCafa deCambi, che delle cofe antiche hebbe molti amatori,vna Lupa cui foftenea quefta infcrittione, IO VI XEWJO,aGioue Hofpitale ; o per che dallantica hofpitalità fatta a GioueHo-quei due fanciulli, gli fufle rimafta la fignificatione del Sim- ;o per che in alcun Tempio di Gioue fi facea quellofficiodi hofpitalità e dal proprio luogo la tolfe D. Peralàn di Rine-ra vn de


. Delle imprese trattato . tenne, foflfe accaduto il cafo,o pur tulle fauolofo ; in tanto chenella Medaglia di Satrieno , vna fola Lupa fi vede, con queftavoce di fopra, Roma. Si vidde in Napoli fopra la porta dellaCafa deCambi, che delle cofe antiche hebbe molti amatori,vna Lupa cui foftenea quefta infcrittione, IO VI XEWJO,aGioue Hofpitale ; o per che dallantica hofpitalità fatta a GioueHo-quei due fanciulli, gli fufle rimafta la fignificatione del Sim- ;o per che in alcun Tempio di Gioue fi facea quellofficiodi hofpitalità e dal proprio luogo la tolfe D. Peralàn di Rine-ra vn de i più fauij accorti, e giufti Principi channo di queftoRegno hauuto il gouerno . A quefta hofpital pietà alludendoGiouanniSchiepufienfe fatto Re dVngheria,perfauordiSo- ^rfi^1limano Imperador dcTurchi, portò per Imprefa vna Lupa co pUfiènfe,1Cle manie piene, con quefto motto, S V>A +ALIE T^A Q^T I-GT-{Ot{y£ Tv^TT^/T; volendo lignificar chaurebberice-uuto in gratia tutti quei che gli erano flati contrari;. Prima. cheIDuca dAlba andalfe col gouerno di Fiandra, vn Signor fijKèa/ X X quafi principe DELLE IMPRESE thetoglie quafiTiranno era diuenuto della Regione. Airandardi quelil mal go- Principe, fubito fu fatta vnImprefa di quel Lupo che nafcelupo del ne*monte Tauro, il qual nafcendo la Canicola , o Cane SirioMòte Tau- indagine Celefte, fugge, e nelle Spelonche Ci nafconde, fin chexo. pafsi il caldo,col motto, TE OBJET^TE FVG1T. perche venendo il Duca fi rintanò nellvltime parti della unaltro , per inferir che bifognaua a i principi] foli, opratiprincipi;. dal mo inimico, far refiftenza , portaua il Lupo il cui capo èfortifsimo, ma gli interiori ha debolifsimi, col motto che di-cea,P2^I7\(CIPIIS OBS T^,fe bene fùriprefo il motto,come non troppo arguto . EtvnGentilhuomo che con diffì-Chi co dif- coita facea vern* f quantùque dopò fatti erano dogni parago-ver^ ne, per che qiiefto come vitio gli fu rinfacciato, fecefi per ìm«liipo,difr% prefala


Size: 1933px × 1292px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthorcapacciogiuliocesa, bookdecade1590, booksubjectemblems