. Delle funzioni riproduttive degli animali in complemento all'edizione italiana del corso elementare di zoologia del signor Milne Edwards. Animals - Reproduction; Zoology. 52 ZOOLOGIA. In questo il solca mento procede come fu esposto più so- pra : qui non vi ha che un solo tuorlo, ossia le due so- stanze che vedemmo divise nell'uovo dei pesci sono con- fuse assieme. La vescicola germinativa si suddivide col tuorlo, e forma un nucleo ad ogni lobulo di solcamento. La sola differenza che sarà da osservarsi nei vari animali in cui la segmentazione del tuorlo procede in questo modo, consiste nell
. Delle funzioni riproduttive degli animali in complemento all'edizione italiana del corso elementare di zoologia del signor Milne Edwards. Animals - Reproduction; Zoology. 52 ZOOLOGIA. In questo il solca mento procede come fu esposto più so- pra : qui non vi ha che un solo tuorlo, ossia le due so- stanze che vedemmo divise nell'uovo dei pesci sono con- fuse assieme. La vescicola germinativa si suddivide col tuorlo, e forma un nucleo ad ogni lobulo di solcamento. La sola differenza che sarà da osservarsi nei vari animali in cui la segmentazione del tuorlo procede in questo modo, consiste nella maggiore o minore regolarità della segmen- tazione. In alcuni casi, come nell'uovo delle salamandre, i solchi si tagliano con tal ordine che i lobuli risultanti sono uguali, e si suddividono contemporaneamente ; in altri, come nelle rane, i lobuli stessi sono 'disuguali ; al- cuni cioè sono più grandi, altri più piccoli ; e questa di- suguaglianza giunge in alcuni casi al punto, che una parte del tuorlo si divide prestamente in piccoli lobuli, e nella rimanente porzione il solcamento resta incompleto. Per tal modo si stabilisce quasi un passaggio della seg- mentazione totale alla parziale. â Si ha un esempio di questo nei gasteropodi, ma specialmente nei pteropodi, nei quali la regolarità del solcamento non va oltre la divi- sione del tuorlo in quattro lobi, e tocco questo periodo, uno dei lobi soltanto si suddivide ulteriormente fino a ridursi in un aggregato di cellule embrionali, stando an- cora immutati gli altri tre. Anzi le cellule di quell'aggre- gato si differenziano rapidamente, e quindi si dispongono a fr tosto in uno strato periferico che inviluppa i lobi residui, e sul quale non tarda a com- parire una zona di lunghe ci- glia vibratili che corrisponde ad un organo dell'embrione, al cosi detto re/o (fig. 34). Fig. 34. Uova di Hyalcea: N ci ò posslbile esten. aerei nell esposizione di quel mirabile processo in virtù del quale un uovo si trasform
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