. Dell'imprese . RESE Autore alle mote componenti eflooriuolo ; dal continuo mouimentàdelle quali nafce iifuono dell ore. Acutapercerto,enobil confiderà -zion e, per volerne a tal jimilitudine lignificare ? e proporrea feao adaltri, che non collo itàrfi a man giunte>come il fuol dire,& appigherirfi,lhuomo fa riionàr di lode il iuo nome : ma fi col faticare, e trauagliartuttauia in operazioni nobili ,& ingegnofe a conforme amianto ma-ftrò ancora Dante. Ormaitconuieny che tu co fi ti/poltre^, i jyffieitMaeHro ; eh e figgendo inpiumoLs y. Infama non fi vieti, né fono coltre-;.Simil coriiìdeiaz
. Dell'imprese . RESE Autore alle mote componenti eflooriuolo ; dal continuo mouimentàdelle quali nafce iifuono dell ore. Acutapercerto,enobil confiderà -zion e, per volerne a tal jimilitudine lignificare ? e proporrea feao adaltri, che non collo itàrfi a man giunte>come il fuol dire,& appigherirfi,lhuomo fa riionàr di lode il iuo nome : ma fi col faticare, e trauagliartuttauia in operazioni nobili ,& ingegnofe a conforme amianto ma-ftrò ancora Dante. Ormaitconuieny che tu co fi ti/poltre^, i jyffieitMaeHro ; eh e figgendo inpiumoLs y. Infama non fi vieti, né fono coltre-;.Simil coriiìdeiazione molla ora intorno alla detta opera dellOrino-lo ; potrà muouerfì ancòrafòpra. quella del Mulino a Vento : fi cornoappare per due Imprefè nuouamentetrouateuidalmedefimonoftroDomeftico - Viva delinquali è la forma delfo Mulino, coVenti prin-cipali dintorno afuoi luoghi difpofti, fenza che ne folliveruno; colMorto: NI SPI RAT, IMMOTA: cioè fenzalfauor del vento,k macina non può macinare .. Per lo qnal mezzo fi vuol dallAutore, come io mi ftimo,fignirìcare ;Cheli della grazia priuo,e del fauore ò dellamata Donna,o del Principe,o della Fortuna,o dellottimo Iddio; non può giamai operar cofa dimomento niuno. Laltra Imprefa è fiata formata nella medefima mate-ria:ponedofì cura come gli finimenti, chin tah Mulini riceuono il Ven- to a DI SCIP. BARGAG. «7 to a far girar la macina ; fono cofi congegnati, che Ci voltano, e sadat-tano in maniera, che non ilpirandoyno deuenti; fi polla pur mari-nare allo fpirar dellaltro, e dellaltro, qualunque fi fia il Vento , che re-gnando vada per ariani cui Motto fiè: QVOCVNQVE F L A N-TE. Onde fcuoprefi concetto cofi dal pailàto diuerfo, come fentefieilerquefto-, di voler altri dichiararli ben pronto e predo Tempre maiad operare in qual Ci voglia ftato, Racconciarli a qualunque condiziondi tempo , o di fortuna egli li truoui, o fia per trouarfi giamai. Vi ar-reco poi efemplo dImprele, onde veggiate, in qual maniera fi polfad
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