Orlando furioso . i forte di malignità,non rcflcrò di dire in qucfto luogo, che per certo chi da principioprcfe quella fatica dandar riconofcendo,allaguifachcfa Macro-bio in Virgilio,quei luoghi,chelAriofloha felicemente prcfi daaltri Autori famoli ,fecc cofa molto uaga, & degna defler mol-to grata a ogni bello ingegno. Onde fcio ui aggiungo pura/cunacofi,òdifcorrobrcuis(ìmamentcnelriconofcere perpiùconucncuole in uno che inaltro luogo qualchuna di quelle, che ne i primi ftampati ftauano attribuiti,ò ricono-fciutidiuerlàmente,non fé ne deuc diminuir gratia al primo Autor fuo ;eflcndoage-iiol c
Orlando furioso . i forte di malignità,non rcflcrò di dire in qucfto luogo, che per certo chi da principioprcfe quella fatica dandar riconofcendo,allaguifachcfa Macro-bio in Virgilio,quei luoghi,chelAriofloha felicemente prcfi daaltri Autori famoli ,fecc cofa molto uaga, & degna defler mol-to grata a ogni bello ingegno. Onde fcio ui aggiungo pura/cunacofi,òdifcorrobrcuis(ìmamentcnelriconofcere perpiùconucncuole in uno che inaltro luogo qualchuna di quelle, che ne i primi ftampati ftauano attribuiti,ò ricono-fciutidiuerlàmente,non fé ne deuc diminuir gratia al primo Autor fuo ;eflcndoage-iiol cofa laggiungere alle cofe incominciate,&: il uedcre ò trouare in più uolte quel-lo,che non fi fa in una benché io haucsfi di aggiungenii perche fiuedechcillibroècrelciutogiàmolto,&: ioho da met-terli poi tutti di nuouo con le loro effaminationi nel libro delle Bellezze del Furiofo,non dirò qui ora fé non alcune poche cofe più 6ii jftAT.ì. T IMI» A paflcrettaTtitii sìfreTia titnlorfe ^iede }A firfecrudo . imitò r 4TÌojto firnlio nel fecondo dili Entidii, aoue(?Il con alquanto maggior copia di parole dice,yiT^.Improuifum, aj]>iK uclutiqHifentilMf AngutmTreftt Immi ^; repente refii^ityittolentcm ^^ ctzruU colla qufflo luogo di firgilf conformarfi co i detti uerfidel Furiofo , Tuttauia molto più propriamente fi uede,(he uà con quelli che fono nel Canto come poi lImperiale augelloI Gìgli doro,ci Tardi uide apprejfo ,I{eflopallido in faccia ,comc quelloChclpiede incauto dimprouijo liamejjoSopra il ferpente uenenofo e felloVal pigro fanno In mexo l erbe opprejfo ,Chejpauentato , efmorto quel, chèpien di tofco, e diraTff iquall fi uede clnanf imamente, che lyiriojìo thatolto a rapprcfcntare,o tradurreftuJioJamente detta co=faranai,c ài J iigilio^O procurar dituam^h , ò dtfontenicrcftco,come egli fece mmotte con O
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