. Della novissima iconologia . ìgnifìcan-do (come dice Felto ) la voce Greca a-Avyì Oltre di ciò Tbafta le fi conuiene in fegnodella virtù,&: del grande valore . Perciòche iSanniti cominciando a fare conto della virtù ,& fra di loro delle perfone virtuofè.in tutti gliatti ciuili come di pace, così di guerra hono-rauano quelli, & diuennero tanto coraggiofi ,che ardirono di farfi foircretti tutti gli conuici-ni Popoli, (coirendo gran paefi. Si. di farfi ini-mici i Romani,a quali (come dice Strabonc_jA a 4 nel 3 àS Della nouifsima Iconologia nel luogo citato) fecero più volte veder la
. Della novissima iconologia . ìgnifìcan-do (come dice Felto ) la voce Greca a-Avyì Oltre di ciò Tbafta le fi conuiene in fegnodella virtù,&: del grande valore . Perciòche iSanniti cominciando a fare conto della virtù ,& fra di loro delle perfone virtuofè.in tutti gliatti ciuili come di pace, così di guerra hono-rauano quelli, & diuennero tanto coraggiofi ,che ardirono di farfi foircretti tutti gli conuici-ni Popoli, (coirendo gran paefi. Si. di farfi ini-mici i Romani,a quali (come dice Strabonc_jA a 4 nel 3 àS Della nouifsima Iconologia nel luogo citato) fecero più volte veder la prò lo potendo ottenere mancarono «Icllamicitiiuà del loro yalore. La prima volta fu quando de Romani,J& fé ne accefe la guerra chiama-molTcro la guerra. La feconda quando furono ta Marfica ,;la quale durò due anni, & final-in lega con elfo l«ro- La terza quando cercaro- mente ottennero delfer fatti partecipi di quel-no dcflcreliberi, & Cittadini Komanij e non io^ che deliderauano . M R. SI dipinge in forma di vna donna bella , &di virile conia delira manoftappoggi ad ma targa attrauerfaca darme d-hafta,conlelmo in capo,& per cimiero vn pi-C0j& conlafiniftra mano tenga vn mazzo difpighe di atto di poigerIe,& appreflba lei vi farà vn Sirapprefinrabella perla vaghezza della-*Prouincia molto bene diftinta dalla natura invalli,colIi,piani,riui,& fiumi, che per tutto l-irrigano , & la rendono oltre modo vaga, & bclfa_v. Si dipinge di virile afpctto con >na manoappoggiata alla targa, & altre armi, per mo-ilrare li buoni fbldati. che deffa Proiiineia c^ Li fi mette per cimiero il pico arme di que-fta che il pico vccello di Marte fudc gaidato,& andaffi auanti le legioni de*Sabini,e quelle nella Marca conducefle ad cf-fere colonia di quella Prouincia, Se per quellofu detto a tempo de Romani la Marca , jigerPicenn4, come ben defcriue aliai in vn brcne_>elogio il Signor Ifidoro Ruberto nella
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