Storia dell'Italia antica . ti alle loro lance, accanto ai loro cavalliche si abbeverano a una fontana : sopra di essi due stelle, e nel campouna mezza luna. La leggenda al disotto A. Albinus S. F. {Sjnirii fllius)ricorda Aulo Albino triumviro monetario della famiglia Postamia i]quale battè questo denaro in memoria della vittoria i-iportata dal suoantenato Postumio Albino al lago Regillo. Cohen, Mvdaill. consiiL,tab, XXXV, Postumia 3. Vanxucci — Storia dell Italia antica — 1. SO 634 I RE SE NE VANNO. [Lib. II. giurate del Lazio. Ora non ha più da temere al di fuori:i re spariscono tutti alla b


Storia dell'Italia antica . ti alle loro lance, accanto ai loro cavalliche si abbeverano a una fontana : sopra di essi due stelle, e nel campouna mezza luna. La leggenda al disotto A. Albinus S. F. {Sjnirii fllius)ricorda Aulo Albino triumviro monetario della famiglia Postamia i]quale battè questo denaro in memoria della vittoria i-iportata dal suoantenato Postumio Albino al lago Regillo. Cohen, Mvdaill. consiiL,tab, XXXV, Postumia 3. Vanxucci — Storia dell Italia antica — 1. SO 634 I RE SE NE VANNO. [Lib. II. giurate del Lazio. Ora non ha più da temere al di fuori:i re spariscono tutti alla battaglia del lago Regillo, e ilvecchio che solo si salva dal ferro romano, non è piùtemibile perchè lo abbandonano tutti, e muore obliatoalla corte di un oscuro tiranno (). {<) Mori alla coite di Aristodemo, tiranno di Cuma. Dionisio. VI, 21 ;Livio. II, 21. CAPITOLO II. Incertezze degli storici antichi. — Le critiche, le divinazioni e le illu-strazioni moderne. — Gli Annali e gli altri monumenti della storia. #^ elle tradizioni dei primi tempi di Roma,varii, come vedemmo, e non coerenti spessosono i racconti. Sovente anche nelle cose piùgravi un autore tace o nega quello che unaltro afferma, ed avvi pure chi dà per vera sto-ria ciò che è pura favola. Lincertezza e la oscu-rità delle origini è molto grande : e se alcuni degli an-tichi ne reputarono certa la storia, altri erano di avvisocontrario, e non pretesero di dare come certi e chiarii fatti incerti e ravvolti di tenebre. Tito Livio cominciala splendida sua narrazione dicendo che se a niun po-polo è lecito di consacrare le origini, e recarle agli Dei,siffatta gloria si appartiene ai Romani i quali, grandi inguerra, a buon dritto possono vantarsi di discendere daMarte: e le altre genti debbono soffrire questo vanto€ol medesimo animo con cui soffrono limpero di Roma, 63G INCERTEZZE DELLO STORICO LIVIO. [Lib. IL Ma questa espressione dellorgoglio nazionale non provanulla quanto alla verità dellorigine


Size: 1225px × 2040px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1800, bookdecade1870, bookidstoriadellit, bookyear1873