. Teatro d'imprese . diicriucre propriamente Non evehar ni veharì ma perche del-li ilefìa il fi dice in quanto initrumento dellvcccllo che vola,perciòcosìfaille; e perche anco dice non edere neceflaria la regola del Bargagli circa il motto, che non fia metaforico, quando non fia cagione dolcuma,auuertcndo, che poteua porre viiAla, per corpo di quella Imprelà piùleggiadramente: ma fi volle valere più tolto della penna per allude j alLuogo di Dauid Lingua meacalamusfcriò Vincenzo Giliberto ad vapaio dAle di fuoco vi ha fcritto, Amor addidit per lignificare1 Amore,c la prettezza con che Dio
. Teatro d'imprese . diicriucre propriamente Non evehar ni veharì ma perche del-li ilefìa il fi dice in quanto initrumento dellvcccllo che vola,perciòcosìfaille; e perche anco dice non edere neceflaria la regola del Bargagli circa il motto, che non fia metaforico, quando non fia cagione dolcuma,auuertcndo, che poteua porre viiAla, per corpo di quella Imprelà piùleggiadramente: ma fi volle valere più tolto della penna per allude j alLuogo di Dauid Lingua meacalamusfcriò Vincenzo Giliberto ad vapaio dAle di fuoco vi ha fcritto, Amor addidit per lignificare1 Amore,c la prettezza con che Dio viene ad nella Fron-te del lùo primo Libro formò due Imprelc, vna di vnAla, con dire di leiSerpere nescit, le il /èrgere il prende nel proprio lignificato iaracónni ne à molte altre cole, &: anco à due Alc,ma credo io, cheil prendaper lolleuaifi da terra, e volare, il che non può fare vnAla loia, le non eaiutata dalla compagna; laltra di due Ale eitelccon brieuc Iort an-te Etvno à lode di Luigi Ferro mio fratello fcrifle à due Ale Expansaes vblime m, e gli donò Limpida per voler lignificare, che lali d^ ìuointeiietto,e della volontà dirizzate da lui con io itudio ai bene, & al veroìlrenderebbonofra gli huomini celebre, non meno chele vere porta-no à vologli vecelh. Fotcualì figurare vavccello con lale Itele, per dare Die iF< ìouanni rerro. 33 »dire fodisfattione a coloro, che non ammettono le parti fòle, e Chalze-rebbe mantenuto lifteflb concetto. zALB E RO, ^ARBORE, INNESTO, \AMO,Troncone, Alno 3 Cerro, ffi altri. Ermoglia preflb al corfò dvn fiume picciolo Arbu-fcello in tempo di primauera, sammanta dogni intor-no di foglie,indi àpoco a poco sadorna di fìori,poi sar-ricchifee cofrutti in modo, che facendo grata moftrì*^§§i^ defuoi cefo riviene infiememente ad inuitare i fanciulli,&àlacoIIare le voglie loro di quelli, li quali dalia pian-ta prodotti paiono in gratiofa maniera quegli à fé allettare conia lorobellc
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