. Discorsi delle fortificationi, espugnationi, & difese delle città & d'altri luoghi . SI come adunque fappiamo, cheli antichi hanno fuggitigli angoli, ancor che in molte altre cofe erraf^fero ; cofi noi non potendo fuggirli per non lafTar alcun fpatio del recinto indifefo, hauremo da guar-darci quanto più potremo, che fé ben la fortezza hauefleanco più di quattro angoli, non uenga di modomal compartita la pianta di efla, che il baloardo, ò altro edificio di fimilc intentione ricfca acuto, per leragioni chea fuo luogo acutezza,© minor pcrfettione può accadere per due altre ca-


. Discorsi delle fortificationi, espugnationi, & difese delle città & d'altri luoghi . SI come adunque fappiamo, cheli antichi hanno fuggitigli angoli, ancor che in molte altre cofe erraf^fero ; cofi noi non potendo fuggirli per non lafTar alcun fpatio del recinto indifefo, hauremo da guar-darci quanto più potremo, che fé ben la fortezza hauefleanco più di quattro angoli, non uenga di modomal compartita la pianta di efla, che il baloardo, ò altro edificio di fimilc intentione ricfca acuto, per leragioni chea fuo luogo acutezza,© minor pcrfettione può accadere per due altre ca-gioni, ancor che gli angoliintcriorifullcro ottufi; la prima per lo cauarfi la dirittura delle faccie loro daqualche parte affai uicina : la feconda per la lunghezza dclli fianchi. Et per efler meglio intefo, ho fattili baluardi feguenti fopra angoli uguali; douc confiderando quanto è detto, fi può ucdcr la differenza loro. Et Libro Piimo. 5. ET accioche li baloardi non ucngano acuti,è di bifogno che almeno il del quale fi hauranno da di Tei angoli, e circolare; e quanti più angoli conterrà, tanto più perfetti uerrannoli baloardi; Sarà dunque generalmente da lodare la moltiplicationedelliancroli nelle forme circolari, &da fìiggire il contrario. Et quando il recinto fufle di dieci, o dodici angoIi°li nemici nello auicinarfi allafortezza, farebbono feriti da più luochi ; & con maggior difficultà fi potrebbe da fuori de foflì rimboc-car fianco alcuno; perciò che chi tentaffe far quefto,Tarebbe battuto ò per fianco, ò di dietro dalla fortez-za. Si ha però dauertire, a non farpiùbaloardi di quel che ìme quando fei fufTeroa ba-llanza; acciò che in tal cafo non C\ perdere più nel mantenerli,cofi in tempo di pace, come di t^uer-ra,che non fi guadagnafle nel rimanente. Et non potendo il recinto per qualche rifpetto eifcr tutto circgla-le/^ccialì quel che


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