. Imprese sacre con triplicati discorsi, illustrate & arricchite. Con le aggiuntione [sic] ultimamente fattevi dall'istesso autore et in questa terza impressione, con sei copiosissime tavole molto più che prima adornate . ta dimada della fopra-dctta rifpofta,Qiial fia la cagione. cheper vn picciolo foro qualhoranópuò iirapprefentaifi loggetto nella fua gran-dezza^ fc ne vede parte folamente, maC 2 nel- j;>-ben impicciolito. Rifpondo, chepcrtiolo fptc mezzo del buco vna fola piiarnidcpr-chto r^ppe fa dalloggetto allocchio, la cm bafefèntiUlut leraimandofi nelloggetto io ;. taqu
. Imprese sacre con triplicati discorsi, illustrate & arricchite. Con le aggiuntione [sic] ultimamente fattevi dall'istesso autore et in questa terza impressione, con sei copiosissime tavole molto più che prima adornate . ta dimada della fopra-dctta rifpofta,Qiial fia la cagione. cheper vn picciolo foro qualhoranópuò iirapprefentaifi loggetto nella fua gran-dezza^ fc ne vede parte folamente, maC 2 nel- j;>-ben impicciolito. Rifpondo, chepcrtiolo fptc mezzo del buco vna fola piiarnidcpr-chto r^ppe fa dalloggetto allocchio, la cm bafefèntiUlut leraimandofi nelloggetto io ;. taqual egli e,e fé non può abbracciar- lo tutto, ne rappreTcnta fohuiiente par-te,,o dellofpecchio fi for-mano due òcongiura allaltra, Tvna e delloggetto allofpecchio in cui fi termina conforme al-la grandezz t dello fpecchio, laltra dallo ìpccchioallocchio, et^uefta rappre-fentando loggetto per virtù delia pri-ma,tutto lo rapprcfenta, comefaceuaJa prima, ma perche ha bafe pia piccio-]a,lo rapprefcnra impiccialico. Come fiformino quefte due piramidi fi potrà• dalla fcguente figura I2 Specchiogrande per,fhe non in,grandifc^ttme piscioU impiccio. A e locchio che vede,cc>lo Cptcchìoki cui fi rimira dallocchio5bb,roggec-to veduto nello fpeccbio h cpiramidedelloggetto allo fpecchio, dd, pirami-de dallo fpecchio aHocchto. La quinta dimanda non lontana dalle precedenti é.quai fia la cagione, chefpecchio picciolo rappreseti Je cofe piùpiccioie 5 e non le rapprefenti più gran-di il grande. Muouequcfto dubbio :. ijr. ch« a Ne bri-dio fcriue, quafifcherzando,enon lofcioglie, come può crcderfi, ch« fattohaurebbe facilmente, fc haueiJe volu-to dunque la rifpofta, che ficome con piecioio vafo non fi può prcnder molracqua, ancorché molta ve nefia da prendere j la douefc veBépocail vafo grande noti farà che fi togli» piùdi quella che vi è , cofi può bene il pic-ciolo vetro far più picciola limagine,ma il
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