. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., ha lasciato un monumento moltosingolare in quel gruppo di chieseaddossate che vanno sotto il nome di Santo Ste-fano, benché neppure una sia propriamente de-dicata al Sette templi agglomeratiparrebbero piuttosto lavanzo di culto panteisticoanziché la casa del Dio unico del
. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., ha lasciato un monumento moltosingolare in quel gruppo di chieseaddossate che vanno sotto il nome di Santo Ste-fano, benché neppure una sia propriamente de-dicata al Sette templi agglomeratiparrebbero piuttosto lavanzo di culto panteisticoanziché la casa del Dio unico del quando lardore delle Crociate divampò equando affievolì e poi si spense fu generale unasmania di erigere chiese, oratorii, cappelle, al-tari, conventi, grande, benefizi e pullularono pro-porzionatamente preti, claustrali, romei, fraterie,sodalizi dogni genere e ». Gli edifizi dai quali è formata lattuale chiesadi Santo Stefano in Bologna, addossati ed inparte sovrapposti gli uni agli altri, con piantaassai strana ed irregolare, sono partilamente no- 8 — l,a Buui», voi. Ili, parte 3\ minati: il Crocefisso, Calvario o Santo Sepolcro,Santi Pietro e Paolo, Coìtile di Pilato, Confes-sione o Cripta, SS. Trinità, Consolazione. Aquesti va poi aggiunto il Fig. 15. — Bologna (Basilica di S. Stefano): Il Sepolcro di Cristo(imitazione del secolo XIII), ora tomba di S. Petronio, nel-lantico Battistero (da fotografia àlinari). La chiesa detta del Crocefisso fu formata nel1637 con due altre preesistenti, in gran partedemolite. Nei muri vecchi rimasti in piedi si con-servano pitture eseguite intorno il 1400, di ca-rattere ancora giottesco, ma rifatte poi ed ancheguastate dai ristauratori che vi lavorarono sopracon tinte ad olio. Altre pitture di mollo pregiosono quelle del presbiterio, lolle da altre partidella chiesa e quivi trasportate nel 1075. Rap-presentano scene della Passione di Cristo. Talipitture furono attribuite a varii arti
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