. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . ia sen-za travaglio, e fatica : e lozioso non mai speri, né ap-plausi, né lodi. (21) Diceva Scipione Affricano, che più si dove-va temere dalli oziosi , che non dai nemici, perchèquelli sono nemici domestici. (22) Lozio eccita la ma-lizia , e difticilmente si possono prevenire le sue inva-sioni. Procuri il Principe di mettere argine a questo ma-le , che si va insinuando con detrimento pubblico ; nonpermetta nel regno persone oziose di professione, senon si sappia di che vivono , e si sostentano. Il c
. Il principe perfetto e ministri adattati : documenti politici e morali corredati d'emblemi . ia sen-za travaglio, e fatica : e lozioso non mai speri, né ap-plausi, né lodi. (21) Diceva Scipione Affricano, che più si dove-va temere dalli oziosi , che non dai nemici, perchèquelli sono nemici domestici. (22) Lozio eccita la ma-lizia , e difticilmente si possono prevenire le sue inva-sioni. Procuri il Principe di mettere argine a questo ma-le , che si va insinuando con detrimento pubblico ; nonpermetta nel regno persone oziose di professione, senon si sappia di che vivono , e si sostentano. Il com-mercio umano , ha bisogno di tutti i mestieri ; quelliche non possono farne uno , facciano laltro. Cosi si evi-t<;ranno i delitti, cesseranno i danni, fiorirà lo Stato,]Non goderebbero le api della dolcezza del loro miele ,se non iseacciassero dallAlveare i calabroni, che nonlavorano e lo mangiano ; facciano lo stesso quelli chegovernano , ed i sudditi viveranno quieti. Kon è riposolozio : perchè da esso nasce linquietitudine, e quelloderiva dalla fatica. PRINCIPE PERFETTO i53. DOCUMENTO XXVII. Non dia luogo a troppe delizie perchè sonola rovina degli Stati. L ozio e lopulenza 5 aprono la strada agli ecces-sivi piaceri, che sogliono essere la rovina dei Regni, (i)Erano così molli e voluttuosi i Sibariti ( dipinti in que-sto emblema ) che riguardavano di malocchio , e condisprezzo la fatica , e la temperanza. Nei loro splendidiconviti sempre vi era musica, e per distinguerli viep-più con balli non inventati innanzi, insegnarono atutti i loro cavalli , a mettersi su due piedi , al suonodeglistrumenti 5 onde con le gambe davanti alzate for- (1) TyrÌ de volupt. iT>i PRIXCIPE PERFETTO mavano le loro danze. Avvenne che uno che snonavnfra loro qncgristrnnienli , essendo stato olTeso, passòai Crotoniali loro neniici , e loro ofTri il modo di vin-cere i Sibariti. Insognò quindi a molti a suonare quellemedesime arie , alle qu;di i cavalli ballavano : ed
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