. Dell'imprese . col ragionamento aii •che dipartire dalla pittura bella, o propia delle cofe, che nellImprefesalluogano ; mi par da fare di ciò tanta ftima; che ie ordinariamentefolle poiribile,laria in quelle da riporre le cole che-doue ciò talora li polla ottenere, per mio àmMio, non è forfè mai da quefto ad vna giollra, o tornèo, od altro atto darme ; & inalcuna raafcherata, o fimile inuenzione, che durallè per ifpazio dungiornoj e gli animah,o le piante,e laltre cofe naturali follerò da porta-re ageuolmente. Ne ha dubbio niuno,che le cofe viuc muouono mol


. Dell'imprese . col ragionamento aii •che dipartire dalla pittura bella, o propia delle cofe, che nellImprefesalluogano ; mi par da fare di ciò tanta ftima; che ie ordinariamentefolle poiribile,laria in quelle da riporre le cole che-doue ciò talora li polla ottenere, per mio àmMio, non è forfè mai da quefto ad vna giollra, o tornèo, od altro atto darme ; & inalcuna raafcherata, o fimile inuenzione, che durallè per ifpazio dungiornoj e gli animah,o le piante,e laltre cofe naturali follerò da porta-re ageuolmente. Ne ha dubbio niuno,che le cofe viuc muouono moltopiù la uirta^e lanimo noftro ; che le depinte non ciò potèmo,quali in tutto accertarci quando il Capitan Bondo Tolomei portò a gioftralimprela dciraiigellinouiuo dentro la gabbia rotonda ; che gira^quali orbe, e sfera nefuoi poli, fopra il pollaio di ella ; nella maniera ,che non poche di lìmil gabbie li reggono ufare ; il cui motto era : INAXE TANTVM, N 4 Ricor- ^00 IMPRESE :^^^^^^. Ricordandoci quanto per cotal ^ifta ella foffe riguardara, ed atte-■fa, oltre laltre Imp refe ini comparfcje conuaghezzadacialcuno uc-niiTe rimirata. Fu ibmato certo > il Capitan Bondo ^oler per quella.»aprire fimil penfiero dellanimo Tuo: Che fé bene può parere altrui,chegli, come follazzeuole , & amoroio, chegli è, fi ^ada ognoraa più Vaghe e leggiadre donne aggirando intorno, talché ne vcnga_jKuomoVagante, come oggi fi dice, reputato j tutta uia egli con ue-racc amore non il fenna certamente fé non in quella, che per vnica^Sicrnora del aior fuo,c fcelta,ed amata da lui. Il medeiImo,che ho ac*cennato delle cofe naturali> ftimo poterli delle cole artificiali pari-rnente affermare, le quali portare fi potranno forfè tutte in che io non ftimi, chelle facciano quella irapreflìone nellal-trui mente 5 che le cofe naturali nadoperano belle, e Viue. Ma lì benmi credo, che gli frumenti artifiziali nimprontino il lor fentimento■:>m mafTcriorop


Size: 1963px × 1273px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookdecade1590, bookpublishervenetiaappresso, booksubjectemblems