. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. PLATYSMA 155 I^latA'sma (Tapiiioptei-us) exteiisoides n. sp. Molto simile nella forma al Tapinopterus extensus, dal quale diffe- risce solo per il capo piii largo, pel pronoto generalmente cogli angoli posteriori piìi sporgenti all' esterno, per gli omeri meno marcati e più arrotondati, per 1' aspetto generale un po' più allungato, questa nuova specie differisce da tutti i Tapinopterus noti per una particolarità estre- mamente interessante: il poro setigero sopraoculare posteriore è sempre sdoppiato e quindi si hanno
. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. PLATYSMA 155 I^latA'sma (Tapiiioptei-us) exteiisoides n. sp. Molto simile nella forma al Tapinopterus extensus, dal quale diffe- risce solo per il capo piii largo, pel pronoto generalmente cogli angoli posteriori piìi sporgenti all' esterno, per gli omeri meno marcati e più arrotondati, per 1' aspetto generale un po' più allungato, questa nuova specie differisce da tutti i Tapinopterus noti per una particolarità estre- mamente interessante: il poro setigero sopraoculare posteriore è sempre sdoppiato e quindi si hanno due setole molto vicine tra loro, oltre alla. Aspetto schematico del pene del Tapinopterus estensoides ii. sp. e del Tcip. extensus Dej. 1 — metà apìcale del pene dell' extensoides (vista laterale) 2 — apice del pene dell' extensoides (vista dorsale) 3 — apice del pene dell' extensus del M. Pindo (Tessaglia) 4 — apice del pene dell' extensus del M. Veluchi setola anteriore che è normale. Anche il pene è differente da quello dell' extensus, come si può rilevare dall' esame della figura schematica. Lunghezza 12-12,6 mm. larghezza 3,8-4 mm. Il tipo è nella mia collezione: 2 cotipi sono nella collezione Jedlicka, 7 cotipi nella Tutti gli esemplari sono stati raccolti a Logara (Alba- nia). Due degli esemplari, raccolti da Bischoff, mi furono inviati dal Sig. Winkler nel 1934 col nome extensus ssp. ahreshensis Lutsh. (= conve- xiusculus Apf.), alla descrizione del quale non corrispondono: uno degli esemplari aveva perduto le setole frontali : perciò ritenni 1' altro esem- plare una aberrazione individuale dell' extensus. Ma poche settimane or sono ne ricevei altri sei esemplari perfettamente identici dal Sig. Reitter col nome di « extensoides n. sp. Jedlicka i. iitt. ». Perciò, data la costanza dei caratteri, ho ritenuto necessario descriverlo, ed ho man-. Please note that these images are extracted from scanned page images that may have been digitally en
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