Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . duta 65 per la torre Sangiuhano. E dato il segno a Pisa, somosse dienno ordine chavalcare et venire a Luccha, non obstanteli romori che erano stati quindi dinanti im Pisa, e così s ap-parecchiò il quartieri di Chinsicha e il quartieri di Ponte atraggere a Luccha con tucte loro armi. CXLII. Come i Luccfiesi conbateono in Luccha co Pisani. Li Lucchesi sentendo il romore in chastello, et vedendo esserprese le porti e le torri del castello per lo dicto ser Bona-giunta a pititione _-—r-r::^^ <^r^ Vt=t ^^^^r=^^ 5 di Pisa, etvedendoquella v


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . duta 65 per la torre Sangiuhano. E dato il segno a Pisa, somosse dienno ordine chavalcare et venire a Luccha, non obstanteli romori che erano stati quindi dinanti im Pisa, e così s ap-parecchiò il quartieri di Chinsicha e il quartieri di Ponte atraggere a Luccha con tucte loro armi. CXLII. Come i Luccfiesi conbateono in Luccha co Pisani. Li Lucchesi sentendo il romore in chastello, et vedendo esserprese le porti e le torri del castello per lo dicto ser Bona-giunta a pititione _-—r-r::^^ <^r^ Vt=t ^^^^r=^^ 5 di Pisa, etvedendoquella ve-la biancain sulla IO torre, laquale si-gnificavas o e o r s oda Pisa, 15 subito in Luccha si romoreggiò, sbarrando Luccha, et vigorosa-mente combattendo co Pisani lo giovedì notte & tucto il giove-di, in tanto che tucto Luccha & le piasse per li Lucchesi siconquistò, e più Pisani funno morti. Et dapoi si mandò per lo contado, et presensi tucte le porti 20 di Luccha, salvo che porta santi Donati. E rocta la porta di e. 5$ a. io8 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE santo Frediano, lo giovedì nocte sopra lo vernadì, i contadinientrati dentro per quella porta in grande quantità; e uno de quar-tieri di Pisa la dieta nocte entrò in castello per la porta di Sam-piero. Il combactere fu grande la nocte, e il vernardì giunser altro quartieri di Pisa e simile entrò in nel castello per la 25dieta porta di Sampiero. E di vero lo comune di Luccha rima-nea libero, non stante le brigate di Pisa fussero iunte, se nonfusse che molti ciptadini di Lucha voltònno mantello & ridus-sensi in nel castello co Pisani. E vedendo i Pisani i Lucchesiesser divizi, quelli riceveano volentieri; & rivigorati i Pisani di 30tale divizione, preseno molto più palmo contra li altri i Luchesi sentendo che tali ciptadini s erano riducti in ca-stello, invilicteno. La nocte sopra al sabato, che era la vigiliadi pasqua di chavalieri, a di .xxiiii. magio, si partirono di Luc-cha molti ciptadini, vedend


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