. Teatro d'imprese . Tra il Lupo,&ilCanenimilHnaturaIe, &aricorchefienomolti Cani, che deLupi non temano-, nientedi-meno fpcfìlAimo auuiene,cheiLupi per lingordigia,e voracità loro,fi fanno più robufti, e gagliardiJg^vanno quelli diuorando,e predando j perla qualità - è poftoin vfànza di fare à Cani certi collari, perche i Lu-pi non gli pollano nella gola afferrare, doue più, che in altra parte ad-dentandogli, gli vecidono facilmente. Si che vn tal Collare non è perornamento, ma per difefa dcllvno, &r ofFeia. medefimamente dellaltroconlepanturediferro,che tiene dintorno. Quello fu leuato in Im
. Teatro d'imprese . Tra il Lupo,&ilCanenimilHnaturaIe, &aricorchefienomolti Cani, che deLupi non temano-, nientedi-meno fpcfìlAimo auuiene,cheiLupi per lingordigia,e voracità loro,fi fanno più robufti, e gagliardiJg^vanno quelli diuorando,e predando j perla qualità - è poftoin vfànza di fare à Cani certi collari, perche i Lu-pi non gli pollano nella gola afferrare, doue più, che in altra parte ad-dentandogli, gli vecidono facilmente. Si che vn tal Collare non è perornamento, ma per difefa dcllvno, &r ofFeia. medefimamente dellaltroconlepanturediferro,che tiene dintorno. Quello fu leuato in Im-prefa da Nicola Orlino il vecchio Conte di Pitigiiano colbrieue Sav- sitn. , et defendit, degnifìima Imprefà , e che leggiadramento B*******efplica la proprietadi detto Collare : Jrcfilib.°ù. poftaperò daHercole TaflbtralInfcgtìc con parole: fcriuendo di piùche ella pecca, perchenel motto fi dice larcione, che fi vede fare la figu-ra , in cui io già, non la so vedere : Altri fcriue, chegli lhauefle con aìtromotto Privs mori qvam tidem TALLER^conleiTeruiaggiu,!^*e due mani, che nel far legno di ftringere il Collare, reftauano pallatepel mc^67bi/e punte,chegli ha dattorno, e coli lhebbe quando, che al-guerra di Lombardia fu generale de Viniciani, ecofi lì vede dipintoFar te Seconda. P 4 in </& 3* Teatro dImprefe, in Roma nel Palazzo di Nicofia, chè di vno di Cafà Orfijia,pei quanto racconta il Giouio. Non so fé fiora vi fi vegga più, e da vatal motto/ifcorgc,ch*cirhebbc in vna tale occafionc,può efiere, eh:JamutafTe poi, &acconciaffe in vero molto bene come di /oprarmiqualdieflè folle primamente fatta, Ja prima addotta auanza laltra dtcrran lune-* m bontà, eperfettione. La famiglia Bottigellahail medefì-Dom. mo Colare fciolto con motto in
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