Vite de' pittori e scultori ferraresi . a dun s. Giuseppe in atto di leggere attentamente. Bologna. Nella chiesa di s. Giovanni in monte, il re battezzato da s. s. Domenico, santa Rosa, che nelle moderne Guide dicesi di Cesare Gen-nari seniore, ma il Calvi, e le antiche Guide 1 appropriano a Benedetto. cento. Nella Pinacoteca , la deposizione di Croce, che una volta ornava lachiesa del Rosario, e che da alcuni ditesi di Benedetto seniore ; ma il Calviosserva che osta a questa opinione la pittura medesima , poiché imita la ulti-ma maniera del Guercino , lo che non avrebbe potuto fare
Vite de' pittori e scultori ferraresi . a dun s. Giuseppe in atto di leggere attentamente. Bologna. Nella chiesa di s. Giovanni in monte, il re battezzato da s. s. Domenico, santa Rosa, che nelle moderne Guide dicesi di Cesare Gen-nari seniore, ma il Calvi, e le antiche Guide 1 appropriano a Benedetto. cento. Nella Pinacoteca , la deposizione di Croce, che una volta ornava lachiesa del Rosario, e che da alcuni ditesi di Benedetto seniore ; ma il Calviosserva che osta a questa opinione la pittura medesima , poiché imita la ulti-ma maniera del Guercino , lo che non avrebbe potuto fare Benedetto Gennariseniore che morì nel 1610. rbnazzo , nel contado di Cento. Nella Parrocchiale un s. Sebastiano. pieve di cento. Nelle monache di santa Chiara la santa titolare che vesteV abito serafico. Modena. A lui, e non a Benedetto seniore, devono ascriversi li due quadrilaterali a quello della Pietà del Guercino nella chiesa del Voto in quella città,poiché quest opera fu commessa al Barbieri nel 1637, molti anni dopo la mor-. (CESARE (GrEWNAM — 483 —CESARE GENNARI Fu suo fratello Cesare Gennari, nato V anno1641 (1) e morto con la fama acquistata deccel-lente pittore uscito dalla medesima scuola, 1 an- te di Benedetto seniore. Nella R. Ducale Pinacoteca, la Zingara che tenta dirubare, e lo sposalizio di s. Giuseppe. osimo. Nella Cattedrale, un s. Leonardo. fohlì. Nella chiesa di s, Filippo, un s. Zaccaria, dal Casali nella nuova Gui-da attribuito a Bartolomeo Gennari, e tenuto per un s. Giovanni apostolo,che ammaestra li discepoli. Dresda. Nella R. Galleria, La pittura personificata con tavolozza e pennelli iin atto di dipingere un Cupido, e guardando un vecchio assiso dinanzi ad unatavola in atto di osservare un disegno. (i) Nacque in Cento, come prova il Calvi coregistri della parrocchiale Col^legiata di s. Biagio di quella città, ove si nota il di lui battesimo sotto il gior-no iì decembre i63j, non nel 1641 come vuole il Baruffaldi. Studiò col fratellosott
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