. Le imagini dei degli antichi . & fi di-pinge con vn fole infocato fui capo , però che, fé il Sole,quando tramonta , è rollo, moftra,che quello vento ha da fof-fiare il dì, che vien dietro,come fcriffe Virgilio . Il quarto, ilcui lieue fpirare fi fente con vna aura temprata, e foaue dall-Occidente, è Zefiro, ò Ponente fecondoi moderni, il quale Zefiro lperciò diprimatiera velie la terra di verdi herbe, & fa fiorirei verdeggianti prati. Onde venne,che le fauole lo finfero ma-rito di Fiora , che già dicemmo adorata da gli antichi come Flora •Dea de i fiori, la imagine della quale fu di bella ni


. Le imagini dei degli antichi . & fi di-pinge con vn fole infocato fui capo , però che, fé il Sole,quando tramonta , è rollo, moftra,che quello vento ha da fof-fiare il dì, che vien dietro,come fcriffe Virgilio . Il quarto, ilcui lieue fpirare fi fente con vna aura temprata, e foaue dall-Occidente, è Zefiro, ò Ponente fecondoi moderni, il quale Zefiro lperciò diprimatiera velie la terra di verdi herbe, & fa fiorirei verdeggianti prati. Onde venne,che le fauole lo finfero ma-rito di Fiora , che già dicemmo adorata da gli antichi come Flora •Dea de i fiori, la imagine della quale fu di bella ninfa: onde el-la ftefla, quando racconta adOuidio le ragioni delle fue felle»così gli dice della bellezza fua. E per modefìia non ti dico , s*h Foffi bella : ma bafla , che fui tale. Che vn Dio non ifdegno , fol per bauermi, Venire à farfi genero à mia madre-t. Pro~ 14^ IffligimdeiDe!. ^g Imagini di Cefifo,& del Tò fiumi quello di Grecia, quello\A dItalia>& dvn gtoutnettoche tagliatifi li capelli aquelOf - lo li ogerifce, & dinotano la natura & impeto de fiumi~fc con il lor mormorio, &• tortmfo cor/e. SS De gli Antichi • 247 fcorraua ghirlanda in capo di diuerfi fionV&veftc parimen-te tutta dipinta À fiori di colori diuerfi vperchcdicooo, che pò»chi Tono i colori, de i quali non fi adorni la terra, quando fio»jrifce . Et di Zefiro fià J-iloftrato vn difegno tale. Egli è gio,.lianeAii tàccia nftfle, & delicata, Ita le ali a gli ..bomerij& in capo vna ghirlanda di vaghi fiori , Né più , ma ritorno a i ,li quali da gli antichi furono parimene«e fornati Dei» ò Numi, cornei! vogliadire, de gli pregauanocon folenni vati a & iaceuano Joro facrifìcio non meno che àgli altri* de foleuano offerirgli tagliatili .perciò eoacerta cerimonia, de lo faceuano tutti i Greci per


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