. Della novissima iconologia . a ere-fta in tefta, 1 quali fono di naturann-nodcfti ,& però Plauto iit Captiuii con ragione pigliarVpupa,che èstacciata,& porta it cium> petvna meret;rice cosi anco il gallo in luogo diciuffo porta lacrefta,ò fempre arduo, perdutalacrcfta diuiene humile, & modcJto ,oadc i.ÌPetrarca conerà gallum,diflc,^/er/^? nunc attremgMus^& criittim tnfolentt» iimictut. Mottaimitato da PioSecondonelU Tuoi cómenta-rij EilorofctiTheologoi altiero 43* Della rioui/sima Iconologia altiero, che rcftò mortificato Hifputando > dicui diifcCnfìdi cecidere fup


. Della novissima iconologia . a ere-fta in tefta, 1 quali fono di naturann-nodcfti ,& però Plauto iit Captiuii con ragione pigliarVpupa,che èstacciata,& porta it cium> petvna meret;rice cosi anco il gallo in luogo diciuffo porta lacrefta,ò fempre arduo, perdutalacrcfta diuiene humile, & modcJto ,oadc i.ÌPetrarca conerà gallum,diflc,^/er/^? nunc attremgMus^& criittim tnfolentt» iimictut. Mottaimitato da PioSecondonelU Tuoi cómenta-rij EilorofctiTheologoi altiero 43* Della rioui/sima Iconologia altiero, che rcftò mortificato Hifputando > dicui diifcCnfìdi cecidere , Tollere criftas, oue lautore dice, tr»nslx-*um aiauibus erifÌAtis,inquibuscrtfi*. ere^io- rìsalacritatis, Atq^animorumindicinfunt. Si che il ciufFo è inditi© danimo fufriofo,?c peròla modcftia non lo comporta,& rifiuta oguaUtro ornamento di teft<i_s. M O N DO. Come dipinto dal Boccaccio nel primo libro della Geneologia dcUi Dei, con le quaccro Tue parti. .^^^^\ r^^.. PER il Mondo dipinfe il Boccaccio nel luego citato,& ne i commeirti Geroglifici diPieno Valeriane,Pan con la faccia caprinj_^,bicolore roflTo infocato con le corna nella_5fronte,che guardano in Ciclo la barba lunga,& pendente vcrlb il petto,& ha in luogo di ve-fte vna pelle di pantera, che li cinge il petto ,& le fpallc,tiene conivna delle mani vna bacchctta, lacinia della quale è nuolta in guifadi paftorale,& con laltra la fiftola irtromento<ii lette canne, dalmezo ingiù è in forma dicapra pelolb,& ifpido. Et iilio Italico Io dipinge aacor egli in quc^aguifa così dicendo Lieto dèlie fuefejle Pan dimenA-tLupicciol cod» , C^ ha di acuta pin»Le tempie cinte , e dalla rubicondiK^fronte efcsno due bretti corna , t fonoVhilpida barba fcende /opra il pettoD^l duro mento, e porta queflo DioSempre vna verga pafìorale in manoCui cinge ifianchi di timida DamaLa maculo/a pelle il petto , e il dorfo ,Pan è voce Greca,& in noftra lingua frgnf-fica lvniuerfo.


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