. Dialogo dell'imprese militari et amorose . ino y per liquali da lui fu poi ammazzato. Fermo-firare dunque T animo fio fece limprefa dcltAerone,che in tepo di pioggia vola tanf altofopra le nuuole,chefchifa lyacqua,cbe non gli venga addojjò, & al-trimenti e vfàto difarffguazzado nelle paludi pernatura, amando lacqua da baffo i ina non quella che 7o LÌ IMPRESSE gli potoffe caderJò rìufcì giocondi firn adi viflaypcrche oltra la vaghezza dellvccello chia-mato in Latino y Arde a,v era figurato il Sole [opra lemutole , e lvccello ftaua tra le nuuole el Sole nella re-gio di mezOydcu e
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . ino y per liquali da lui fu poi ammazzato. Fermo-firare dunque T animo fio fece limprefa dcltAerone,che in tepo di pioggia vola tanf altofopra le nuuole,chefchifa lyacqua,cbe non gli venga addojjò, & al-trimenti e vfàto difarffguazzado nelle paludi pernatura, amando lacqua da baffo i ina non quella che 7o LÌ IMPRESSE gli potoffe caderJò rìufcì giocondi firn adi viflaypcrche oltra la vaghezza dellvccello chia-mato in Latino y Arde a,v era figurato il Sole [opra lemutole , e lvccello ftaua tra le nuuole el Sole nella re-gio di mezOydcu e fi generano lepioggie e le gradini!da baffo erano paludi con verdi giunchi ejr altre ver-zure,chenafiono in fimilluoghi* mafopra tutto eraornata dvn belli fimo motto col breuey che giraua in- ♦tomo al collo dellA ero ne ,k atvra dictantehror, Linuentione non fu tutta del S. Marc An-tonio,ma fu aiutato dagli ingeni eruditi,de*quali eglificcu a molto conto 7 ejrhonoraua : e fra quegli fui an-chofio vn tempo y e de Vienimene a mente vn altra,ci/e gli puf v so,come quel DI CM. GIOFIO. 7/ e/uelychefidilettatisi molto di fimi li ingerito fé imprefiie fi la mife dia guerra di Verona y laqual citta fufrancamente di fé fa dalla virt/tjùa contro limpetuosaforza de* due camp, Trance fi > e Vinitiano. Figurodunque vna vcfie in mczoH fuoco Jaquale rio ardevacome quel,che v ole uà,eli ella sintendeffefatta di quellino d?India chiamato da Plinio Asbefimo, la naturadel quale e nettar fi dalle macchie,e no con fumar fi nelfuoco y ejr haueua queflo motto jsemper per-vi c a x.£)uafi che voleffe dire,eli egli farebbe fiatocofiantifimo cor/tra ogni forza di guerra de mmici.
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