Manuale d'architettura di Giovanni Branca . a è , che quella de due lateTali u, X, fia eguale aW aggetto della,cornice 3 e quella di quel di mezzo yfia intorno a un ottavo di più. La lar-ghezza fi fa eguale al diametro dtU/L^ colon L I B. II. colonne- fotfopofie : ma fé nelateraliinvece d* ma fola Itatua fi porrà ungruppo di due ì o più ^ fi faranno e/fiterminare falla pendenza del fronte-fpìzio come in x. Il Valladlo fclìcilfì.mo imitatore degli anticìji li fa morirfempre cosh benché vi ponga mafia-tua fola ^ Trafilo delle colo fine • Speditici degli ornamenti pare an-cora necclTario dir


Manuale d'architettura di Giovanni Branca . a è , che quella de due lateTali u, X, fia eguale aW aggetto della,cornice 3 e quella di quel di mezzo yfia intorno a un ottavo di più. La lar-ghezza fi fa eguale al diametro dtU/L^ colon L I B. II. colonne- fotfopofie : ma fé nelateraliinvece d* ma fola Itatua fi porrà ungruppo di due ì o più ^ fi faranno e/fiterminare falla pendenza del fronte-fpìzio come in x. Il Valladlo fclìcilfì.mo imitatore degli anticìji li fa morirfempre cosh benché vi ponga mafia-tua fola ^ Trafilo delle colo fine • Speditici degli ornamenti pare an-cora necclTario dire qualche cofa delfafto della colonna, cioè di tutta quel-la parte i che fi frappone tra la baie ,e lì capitello , andando fnìinuita in ci-ma come s è detto a cart. 95. > ma-^con grazia tale ^ che venga a formareun fuib, e che nel mezzo > o per dirmeglio , fopra il terzo appariica ai-quanto più grotta, che da piedi > eda capo . Sì pone dunque una lineaquanto e lunga la colonna » e fopra dì quel. 1, 1 B. IL 107. io8 L I B. IL quella fi formala groQezza da piedi5e da capo, e venendo dalla cima a idue terzi fi forma una grolTezza al-quanto maggiore di quella da piedi jpoi fi piglia una riga di legno lungaquanto elTa colonna, e fi fa toccaretutti tre i termini delle groflfezze fe-gnate, e così con grazia fi fminuifcela colonna , e fi fa il fuo fufo: così a»n-Cora infegna il Palladio 3 ed io iò ope*rato, e riefce graziolb. Il nofiro ^i4t, adopera la Jìeffa dimì-lìuzione nelle colonne di ozni Ordine .Scamozzi confiderà quejia pratica comeun inawertenza degli architetti mo-derni 3 ed alle colonne dì ciaf e un à diminuzione dìverfa, La col. Taf e a-na è da lui diminuita nel diam, fuperiore un quarto del diam. da baffo 3 e co-mincia tal diminuzione dal punto dell*altezza delfuflo in fuilaDorica un quin*io 9 laJonica mi fe/io 3 cominciando a dimi L I B. IL 109 diminuire tra il quarto 3 e il terzo de*loro fufli : la Compofita ( che da queW^li


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