. Teatro d'imprese . fi come tutte laltre, che sanderanno qui regiftrando del Perei?uallo, faranno poco degne, emolte coi nomepiù tolto di (conciature^,che dImprefe dir fi vorrebbono. Pure perche ne faranno dellaltre tali,-e perche prometto di recare quiin vno quei ranto, che altroue fparfo filegge,faranno da me in vero chi le fece;sì far le voile,ftiman-dole buone. E fé bene ad altri non piacciono, poco glimporta, quan- Ido con eflehabbia coufèguito il filo fine difplegare afuo queltantOjchei pretendeua. Camtrar, Tirciuaìlo. UCCE-TT A, mANAlA* SCV%EyFa/ci de


. Teatro d'imprese . fi come tutte laltre, che sanderanno qui regiftrando del Perei?uallo, faranno poco degne, emolte coi nomepiù tolto di (conciature^,che dImprefe dir fi vorrebbono. Pure perche ne faranno dellaltre tali,-e perche prometto di recare quiin vno quei ranto, che altroue fparfo filegge,faranno da me in vero chi le fece;sì far le voile,ftiman-dole buone. E fé bene ad altri non piacciono, poco glimporta, quan- Ido con eflehabbia coufèguito il filo fine difplegare afuo queltantOjchei pretendeua. Camtrar, Tirciuaìlo. UCCE-TT A, mANAlA* SCV%EyFa/ci de Romani. Accetta in atto di ferire, e tagliare vnarborefi vedefra quelle di Camillo Camilli, lòtto nome dInnocentioGallo col motto Incertaferdr, la quale egli yàciponendoinmodo, che non fòdisfà il Lettore, nèreflaeerto di quello^he voglia direlAutore. Dico etiandioeflere fondata totale Imprefà non fòpra. lvfo di vn taloftrumento,ma iòpea effetto cafuale, e contrario allAccetta, il cui vfòè di reciderei. Di Giouanni Ferro. •V reciderei esacafo viene ella menata in fallo, che non colpifca, èdclhvmano lerrore, e fòpra ciò fi vede ella efTere fabricata, quafi chegli cofiVada nellattioni per colpa forfè di Donna amata f fi che indouinar ci bi-sógna quello, chei voglia dire. Se non la voi/e pigliare da quel luogodella Scrittura, Secttrtsad radicem arborispofita eft nifipanìtenttam egerttist lnca£ii potrebbe fcriuerie vn verfò Iam spatio dvràta divnvkcconcidit ictv, ouero {blamente, Et vno decidi^ ictvs perlignificare qualche diigratia od infortunio, che occorfè ad alcuno dopovna felicità continua, e quello che fi fuol dire a prouerbio tAccidit in pun~&um quod non contingtt in annum > e chi volefTe iì motto alquanto piùoicu-ro fi «porrebbe fcriuere Et inflicta rvinam, iàrebbe però con-cetto dìuerfò. Si può anco fenuere Nqn vnò DBCiDiricrv. f i ■ ■ 3J . -■■ ■ ty


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