. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ampagnacomanco per ritrouarcqual fi voglia piano, ipie di detta figura vi fara anco vnArchipcn-dolo. Planemetria e arte geometrica la quale
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . ampagnacomanco per ritrouarcqual fi voglia piano, ipie di detta figura vi fara anco vnArchipcn-dolo. Planemetria e arte geometrica la quale la lunghe27a, & larghezza di qual fi vo-glia fuperficic della terra , <!• anco dimoftraper Iarte militate ilpigliare le diftanze, lar-ghezze, & lontananze per doue Ihuomo noafi pofta accoftare, &. e anco quella che mifuraqual fi voglia cofa in piano, che fia le fue fu-perficie tanto picciole. quanta grande, chepcrcio gli fi mette a canto TArchipendolo. Gli li da il bacolodi lacob, effendo cheildetto iftrumento opera per via della trauerfache corre innanzi,c in dietro con dui folc fta-tioni, con le quali fi fanno Ioperationi fopra-dette, & quefto baftera intorno a queftangu-raper bauerin parte detto nclla figura dellaGeomctria delle lue qualita. P O E S I A. Glonane bella,veftita dazurro celefte, fo-pra il qual veftlmento vi faranno mol-te ftcllCjfara coronata di alloro, moftri Ic ma- 49^ Iconologia delRipa mclleignude piene di latte,col vi(o , & penfofo, con ire fanciulli alati, che vo-landolc intorno, vnole porga la Lira, 5c ilPlettro, &raltroIaFiftola, &ci\ terzola_>Tiomba ; & non volendo rapprefenrare i tre^nciulli,per non ingombraic troppo il luogo,idetti iftiomenti fi pofaranno appieffo dieCTa, roctaJccondo Platone, non e altro, che-fprefTione di cofe diuine eccitate nella menceda farorejScgratia ccieftc. Si dipingegiouane, & bella, perche ognhuonio, ancoiche rozzo e alteiaco dalla fuado!cezza,6c tirato dalla fua foiza . Si corona di laur
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