. Varii, e veri ritratti della morte : disegnati in immagini, ed espressi in essempij al peccatore duro di cuore . ,tanto che incapace dogni confolatione, e fimili adhuomo priuo di fenno, ratto da noi Ci fpiccò, e cor-fe ad infeluarfi nel vicino bofco, e più da noi non-fé ne Teppe nulla» Da quanto finhora qui fi è con laltrui penna de-critto, fate voi congettura, lettore, quanto faran-no flati in quel frangente nel Cartello di SantEufe-mia colti dalla morte in iftato di peccato mortalo,e trouatifi in vn punto difcefi, come dicea Giobbe,nellInferno. E quanto pochi fi faranno trouati in_,gratia
. Varii, e veri ritratti della morte : disegnati in immagini, ed espressi in essempij al peccatore duro di cuore . ,tanto che incapace dogni confolatione, e fimili adhuomo priuo di fenno, ratto da noi Ci fpiccò, e cor-fe ad infeluarfi nel vicino bofco, e più da noi non-fé ne Teppe nulla» Da quanto finhora qui fi è con laltrui penna de-critto, fate voi congettura, lettore, quanto faran-no flati in quel frangente nel Cartello di SantEufe-mia colti dalla morte in iftato di peccato mortalo,e trouatifi in vn punto difcefi, come dicea Giobbe,nellInferno. E quanto pochi fi faranno trouati in_,gratia di Dio, o fcefi in Purgatorio, o volati al Cie-ìo. Spettacolo in vero fu quello da incenerire i faflì,auendo anco folo riguardo alla rtrage non meno to-tale , che irreparabile di tante vite. O Dio, vede-re in vn momento, la doue era vn Cartello popolofiffimo forgere folo vn fetentiffimo lago. Ma fé coglocchi della mente penetriamo più oltre, o qualeauuenimento di tante anime, che fi perdettero, e-»fecero in quel mare con la vitadel corpo anco nau-fragio della vita dellanima. -imam t* >WM 6z. (Jnietfttient et dettakent te, et monetuin cofòt Mmu Cjtck DELLA MORTE, 61 IL mare è vn campo aperro, in cui fpeffe volte la_,Giuftitia di Diocóbatte contro i fuoi ribelli conarmi della Morte, e ne fa doppia ftrage orrenda nonmeno i corpi lepellendo ne flutti vafMìmi > che la-nime fotterrando in vn mare di pene con eternonaufragio. Omiferinauiganti, che da fubita tem-pera afTaliti prima muoiono , che saccorgano dimorire* Diceuavnfauio, e bene, chele tempeftedel mare erano tempo di raccolta ,e {Ragione di vendemià per lInferno. E fé bene il Latino prouerbiocomporto in cinque parole, nella feconda patifloqualche eccettione : Vìnum : Mulier> Marctria gran mali fono il Vino, la Donna, il Mare,nul-ladimeno > o fìegui il naufragio nelle tazze del vino,o fi naufraghi nelle procelle della lafciuia, o fi fpez-ziil legno nella furia dellonde, va fempre con
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