. Teatro d'imprese . tto Fato prvdentia mimo*., lènza poterpoi tremare Soggetto à quello próportionato, e da Camillo Oimilli colprouare, che molti vn pezzo auanritrouarono il motto del corpo, di-cendo per ciò eùer vana, e falla lopinione di coloro, cheftimano nonpoterli fare altramente i il che dnauer letto alerone non mi loiauiene. Ionon nego, che ciò accidentalmente non auenga come aunenne al Gio-rno, il cui motto però non potrà mai eflère buon motto dImpreiàeon-forineàquello cheiniègniamo noi, ma non giàper lordinario demot-ri parlando, chenon fieno communi, ma eriabbiano la propdetàdelcorp


. Teatro d'imprese . tto Fato prvdentia mimo*., lènza poterpoi tremare Soggetto à quello próportionato, e da Camillo Oimilli colprouare, che molti vn pezzo auanritrouarono il motto del corpo, di-cendo per ciò eùer vana, e falla lopinione di coloro, cheftimano nonpoterli fare altramente i il che dnauer letto alerone non mi loiauiene. Ionon nego, che ciò accidentalmente non auenga come aunenne al Gio-rno, il cui motto però non potrà mai eflère buon motto dImpreiàeon-forineàquello cheiniègniamo noi, ma non giàper lordinario demot-ri parlando, chenon fieno communi, ma eriabbiano la propdetàdelcorpo a {piegare, E quello percàe trouando io il motto, ritrouare io noipolio, le infieme io non hòia proprietà, eh egli hàà dichiarare, eie ho iola propriedt,bilògna, chio habbia patimente trouato quello,di cui ellaè propria, sio non mela fingeiii nellanimo, prima che realmente laritrouaifi. J{u[cel. il mottofetida tlcor-fononfigni-ficht il con-cetto DELLE C 0ND1T IONI DE MOTTI. Capitolo XVII. Edvta la necefiìtà demotti, & in parte la natura loro,dico in parte, perche per piena notitia loro lenmàancoquello capitolo, voglio chora veggiamo le eonditioni,chelfi richieggono, e prima verremo adducendo quel-lo , che da quei li dee rimuouere, dipoi quello che fidourà porre non lolo necelfariamente perche fieno buo-ni , e perfetti, ma quello ancora che gli hauerààfarepiù/pirÌ£oii,epmbelli, e vedremo con gli eletnpi dageuolare lintelligenza di quanto ap--porteremo, e di prouare quello che fi ftima, e siniègna per vero. Diciamo dunque pnmamente,che il motto lènza la figura, cioè im-parato da quella nulla dica intorno al concerto dellautore. Non dicogià, che non lignifichi cola alcuna, perche ciò viene ad eflere impoiiibi-le j conciofia cola che non habbia ad edere il motto (corne ben dice ilCafoni ) come il Zero, che dilgiunto dallaltre figure aritmetiche nullalignifica,!] che djuilodallImprela ftia mutolo


Size: 1576px × 1585px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthordukeuniversitylibrarygilbertcollection, booksubjectem