Trieste . ro di tempo, verso il 1470, per tener soggetti icittadini malsicuri, un capitano austriaco cominciasse a edificare, nel luogo ove era ilbastione veneziano, un castello da vigilare la città. Altri suppone che questa costru-zione avesse origini più antiche, e che subito dopo la dedizione il capitano Ugone VIdi Duino pensasse ad elevare la fortezza, dominatrice di tutto labitato dallalto delcolle. Ai giorni nostri è occupato dalla guarnigione, e al visitatore non è permessala vista se non della sua forma triangolare e dei suoi terrapieni e bastioni, dai quali,per un lato si guarda la ci


Trieste . ro di tempo, verso il 1470, per tener soggetti icittadini malsicuri, un capitano austriaco cominciasse a edificare, nel luogo ove era ilbastione veneziano, un castello da vigilare la città. Altri suppone che questa costru-zione avesse origini più antiche, e che subito dopo la dedizione il capitano Ugone VIdi Duino pensasse ad elevare la fortezza, dominatrice di tutto labitato dallalto delcolle. Ai giorni nostri è occupato dalla guarnigione, e al visitatore non è permessala vista se non della sua forma triangolare e dei suoi terrapieni e bastioni, dai quali,per un lato si guarda la città vecchia e il porto, pr>r laltro la valle ove si estendela città nuova, e per il terzo il colle di S. Vito e il Vallon di Muggia. Ebbe compi-mento solo a metà del secolo XVI; e allora i suoi quattro bastioni principali, comeci narra il cronista Ireneo, ebbero nome bastione Leopoldo — quello corrispondenteallantico fortilizio veneto — bastione Ferdinando, bastione Filippo e bastione < Q CL < 2 o C/5 O CU < C/3 X o tuQ O < Ci t;S o cu S u co Q oti 66 ITALIA ARTISTICA Certo è che la fortezza non ha avuto nella sua vita soltanto un ufficio decora-tivo: che dovette prepararsi a difesa quando, nel 1470 e più volte nel trentenniosuccessivo, i Turchi minacciarono dalla Carsia, e poi nel 1505 patì lurto delle spin-garde di Gerolamo Contarini, che ancora una volta conquistò a Venezia la città. Ma fu lultima: la lega di Cambray recise i nervi della potenza veneziana, e aTrieste il partito veneto necessariamente perdette forza, perchè la politica di Ve-nezia continuava ad essere di una durezza più adatta ad alimentare lodio che aconciliare le amicizie. Era crudeltà veramente odiosa, quella di perseguitare senza


Size: 1386px × 1803px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1900, bookdecade1900, bookidtriestec00ca, bookyear1906