. Della piu che novissima iconologia . e il crepufculodelia-mattina salza Ipinto dallalba,che appa-re in Oriente. La grandej,& rilucènte ftella, che ha ibpra ilcapo,n chiama Lucifer, cioè apportatore dellaluce,& per eflà gli Egitti;, come riferifce l^erioValeriane Geroglifici fìgnifì-cauanoil Crepufculo della mattina, & il Pe-trarca nel trionfò della Fama,volendo moftra-re, chequefta ftella appare nel tempo del Cre-pufculo cosi dice.^uai in fui gì orno lamorofaJìeUa Suol Venir dOritme muanzj al Sole. Lolpargerecon lvrna le minutiflìmegoc-ciole dacquajdimoflrajChe nel tempo dEl
. Della piu che novissima iconologia . e il crepufculodelia-mattina salza Ipinto dallalba,che appa-re in Oriente. La grandej,& rilucènte ftella, che ha ibpra ilcapo,n chiama Lucifer, cioè apportatore dellaluce,& per eflà gli Egitti;, come riferifce l^erioValeriane Geroglifici fìgnifì-cauanoil Crepufculo della mattina, & il Pe-trarca nel trionfò della Fama,volendo moftra-re, chequefta ftella appare nel tempo del Cre-pufculo cosi dice.^uai in fui gì orno lamorofaJìeUa Suol Venir dOritme muanzj al Sole. Lolpargerecon lvrna le minutiflìmegoc-ciole dacquajdimoflrajChe nel tempo dEllatecade la ru^^giada, & lInuerno p/er il gielo la_*brina, onde lAriofto lòpra di ciò cosi 3 e la mefchina Olimaia che dormì desiarfs Fin che V Aurora la,gelata brina Dalle dorate ruote tn terra/farfé,E Giulio Camillo in vn fuo dolcezjne in matutini CeleifihHimr: che ibofchi inargentate J i5« Della nouiffima Iconologia C R E P V S C V L O DELLA MATTINA. !. Hot traglofcurì,€ lucidi cor?fini De II a notte, & del dt, &c. La facella ardente riiiolta ndla guifai cHe di«emino, diinofìra^che irCrepnfcnlo ddJa-_»•mattina è meffagrjterodel Cielo. La rondinella luol cominciare à cantare a-iianti giorno nel Crcpufculo^come dimoUri_jDante ,così ^eW fiora, che comincia i tri Hi lai La Rondimtlaprejfo alla mattina Forfè kmemoria defuoitrt sii Anacreonte Poeta GrecOjin quel fuo liricO;cosi di/Te in fua fentenza . ^ loquax, quihptsnamTepleclamhirundopxnis^Twt, quodilleTercKsFecijfcfertur olimiVtrHtK ne vis volticres uilas tihirccidam?Imamfccemu < li}7gt4am ? qtt:dante lucernaA4 e ai n^re*^ens adauresEfomnijs beati sAtthirapis Bathyllum. Il che fu imitato da! Signor Filippo Albertiin quelli fuoi qiudemali. Ter che io pianga al tuoniamo RondinellaimportimainanzJ al die Da le mie Tupur calmando mi richiami al quelli li confanno quegli
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