. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. menti assai brevi e tozzi si stacchino dal corpo cellulare. La struttura interna delle cellule appare spiccatamente fibrillare. Le fibrille rac- colte in un fitto fascio nei cilindrassi, si espandono nel corpo cellu- lare. Qui pero si osserva una disposizione alquanto diversa da quanto si osserva in generale, ed io stesso ho potuto verificare, in animali che occupano una posizione piu elevata nella scala zoologica; le librille cioe non costituiscono, suddividendosi ed intrecciandosi, un fine reti- colo, ma manteugono anche ne
. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. menti assai brevi e tozzi si stacchino dal corpo cellulare. La struttura interna delle cellule appare spiccatamente fibrillare. Le fibrille rac- colte in un fitto fascio nei cilindrassi, si espandono nel corpo cellu- lare. Qui pero si osserva una disposizione alquanto diversa da quanto si osserva in generale, ed io stesso ho potuto verificare, in animali che occupano una posizione piu elevata nella scala zoologica; le librille cioe non costituiscono, suddividendosi ed intrecciandosi, un fine reti- colo, ma manteugono anche nel corpo cellulare una disposizione fasci- colare. Sono varii fasci o sistemi di fibrille che decorrono in vario senso neH'interno della cellula tanto da verificarsi talvolta incrocia- menti o intrecci di fasci sovrapposti. Le fibrille appaiono in alcuni punti assai addensate e questo avviene specialmente nella porzione centrale della cellula, la dove decorrono tangenzialmente al nucleo quelle che provengono direttamente dai cilindrassi, in altri punti sono raeno fitte ed anche avviene che i fasci, nelle loro volute, lascino degli spazii liberi; cio si verifica specialmente alia periferia, dove il raargine delle cellule appare cosi come se fosse tutto festouato, precisamente come e disegnato a fig. 1 e 2. Questa disposizione delle fibrille in fasci diversamente orientati nell' interno della cellula, ricorda un poco la struttura delle cellule del lobo elettrico della torpedine de- scritte da Tello^). Degna ancora di nota e la struttura delle cellule dei gangU delle forme larvali di Petromyzon, cioe dell' Ammocoetes branchialis. Le mie osservazioni riguardano specialmente le cellule dei gangli cefalici. In ognuno di questi gangli dei nervi sensitivi del capo, possiamo in certo modo distinguere due tipi di cellule gangliari (fig. 3): a) Cellule gangliari di grandi dimensioni, la cui struttura non e molto diversa da quella delle cellule gangliari dei vertebrati superiori. In esse le
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