. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Imitò felicemente la prontezza dellingegno Antonio, il S. Mutio Colonna,che fu nipotedel S. Fabritio, il quale fu vn vdorofo e prudente E 4 fi LE IMPRESE Cauatìero, e merito dhauer la compagnia di centolande da Papa Giulio , e poi da Leone ; néfaioni ehandtere dellaqud copagnia fece fare vna affai prò-portionata imprefa > cioè, vna mano,che fuoco dvn altare dafacrificio,e col motto: for- TIA F A C E R E ET PATI ROMANVM EST, Alludendo al fio nome proprio , afìmilitudme diquellantico Mutio,che difegnb indarno dammaz,-zAre
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Imitò felicemente la prontezza dellingegno Antonio, il S. Mutio Colonna,che fu nipotedel S. Fabritio, il quale fu vn vdorofo e prudente E 4 fi LE IMPRESE Cauatìero, e merito dhauer la compagnia di centolande da Papa Giulio , e poi da Leone ; néfaioni ehandtere dellaqud copagnia fece fare vna affai prò-portionata imprefa > cioè, vna mano,che fuoco dvn altare dafacrificio,e col motto: for- TIA F A C E R E ET PATI ROMANVM EST, Alludendo al fio nome proprio , afìmilitudme diquellantico Mutio,che difegnb indarno dammaz,-zAre Por Jena Re di Tofana, ilquale volfe,che la ma-/teche erro ne portaffe la pena. Il che fu di tanta ma-ruu;glia,che,come dice il Poeta, hanc specia-le MÀNVM PORSENA NON POTVIT. tu tinuentione di huomo letterato, e fer-itore antico diCafa Colónna. ISigm d j <j\£. Giono. n. 1 Signori Colonne]! ne portarono vnajaquale fer*muA vniuerfalmente per tutto il ceppo fatta in quelleefterminio di Papa Alejfàndro cotro i Baroni Roma-ni, perchefuron cofretti tutti col Cardinal Giouannitfuggirfi di Romane ryoueraronoparte nel regno diNapoli e parte in Sialiael qual cafo panie,che pren-dejfero miglior partito, che no haueuanfattoi [ignoriOrfini,hauedo eglino eletto di volerpiutojio perder laroba e lo fato ,che commetterla vita allarbitrio difanguinoffimoTiranni. ilche non feppero far gliOrfni,i quali perciò ne refarono disfatti e mifcrabil-mentejlrozzati. Lmprefafu,chefii voleuano dire,che anchor chela fortuna gli perfcguitafe, egli sbat-$eJfè,efipero refiauano anchor vmi,e con ijperanza 2 S 74 LE IMPRESE che p affata la/prezza della burafca, shaueffero a rile-nare. Fu dico, limare fi alquanti giunchi in mezj)duna palude turbata da venti, la natura de quali edi piegar/,ma rio già diromper//perimpeto dellonde 0 di venti : era il motto , flectimvr, nonfrangimvr vn
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