Anniversario per la fu serenissima Anna Isabella, duchessa di Mantova, Monferrato, Carlovilla, Guastalla, &c: celebrato dalla confraternita di Santa Maria dell' Umiltà detta delle Quarant'ore . o adempia il Voto. Piac- 1 4P (79) 4^Piacque a me fcorger luno , e 1* altro OggettoDi luce eguale è, fé fé ISABELLA a DIO ritorno ,Farà ENRICHETTA al Suol con dolce effettoFede del Bello immenfo, ^ Se Amore fparve in Qiiella , in Quella adoraoTornando al MINCIO iatorno l Spento il primo Trionfo , avrà il fecondo ,•Se Una il Ciel farà ricco , e lAltra il Mondo, fi 3 Ma già difccndo al Tempio
Anniversario per la fu serenissima Anna Isabella, duchessa di Mantova, Monferrato, Carlovilla, Guastalla, &c: celebrato dalla confraternita di Santa Maria dell' Umiltà detta delle Quarant'ore . o adempia il Voto. Piac- 1 4P (79) 4^Piacque a me fcorger luno , e 1* altro OggettoDi luce eguale è, fé fé ISABELLA a DIO ritorno ,Farà ENRICHETTA al Suol con dolce effettoFede del Bello immenfo, ^ Se Amore fparve in Qiiella , in Quella adoraoTornando al MINCIO iatorno l Spento il primo Trionfo , avrà il fecondo ,•Se Una il Ciel farà ricco , e lAltra il Mondo, fi 3 Ma già difccndo al Tempio, e lAlma piena Del celeflc fplcndore i Nei fenfi ofcuri miei gran cofe adombra, n La Morte più non veggio , e fento appena Il felice Oratore, • Che in Rai cambia le lodi à ceco fi fgombra Da mie pupille ogn Ombra, Fugge il fonno , e il piacere in me fi avviva, Si rifvcglian gli applaufi , e canto il Viva. CANZON non lungi al PO vedrai raccoltaUna fchiera di Cigni i più canori jSe fi fde^nano mai vederti involtaD un Sogno entro gli orrori,Rifpoiidi, a Lor , fé lOrator s in eflafi cangiato è il Sogno mio. Del Si^. Doli, Ciò: Cuafio. CO- ^i* (79) ^ •^ppppp. CORONA Q UELLA , CHE FU INFRA NOI O DONNA , O DEA Tanto era bella al divo raggio , e fortCj Che Dea fembrar qua giù forfè potea ; Ma fu pur Donna , fé foggiacque a morte ; Ora là fu nel Ciel , dove fi bea Col bello jmmenfo, onde ha fue luci abforte,Tale divenne , quale ci parcaDeli ifteffa Deità piena , e conforte: E del bene immortai paga , e ficura LefTere fuo terreno or tiene a vile, E quanto o forte dona > o il tempo fura: Sol fi compiace , che intra noi fimìle Refti il fuo nome all alta fua ventura MERCE DELLA TUA MENTE , E DEL TUO STILE, 1 n. M II. ERGE DELLA TUA MENTE, E DEL TQO STILELa DONNA eccelfa non verrà in oblio;Poiché tu ce la moftri a fé UmileDiletta o quanto a noi j o quanto a DIO ! Pregi di Sorte , che pur ebbe a vile , Virtù di Regno , e quel dolce desioDi fcend
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