. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. RICERCHE ANATOMO-ISTOLOGICHE SUGLI EDFAUSIACEI 53 pressoché uguali e misurano circa mm. 0,120-0,160 di lunghezza per mm. 0,050-0,060 di larghezza. E notevole il fatto che essi non sono disposti trasversalmente rispetto al cuore come vari autori hanno precedentemente osservato per gli altri Euphau- siacea, ma longitudinalmente: il loro asse maggiore fa soltanto una piccola inclinazione rispetto all'asse cardiaco, ciò che con- duce l'angolo anteriore dell'ostio a portarsi a un livello inferiore a quello in cui si trova l'angolo posteriore.


. Atti della Reale Accademia delle scienze di Torino. RICERCHE ANATOMO-ISTOLOGICHE SUGLI EDFAUSIACEI 53 pressoché uguali e misurano circa mm. 0,120-0,160 di lunghezza per mm. 0,050-0,060 di larghezza. E notevole il fatto che essi non sono disposti trasversalmente rispetto al cuore come vari autori hanno precedentemente osservato per gli altri Euphau- siacea, ma longitudinalmente: il loro asse maggiore fa soltanto una piccola inclinazione rispetto all'asse cardiaco, ciò che con- duce l'angolo anteriore dell'ostio a portarsi a un livello inferiore a quello in cui si trova l'angolo posteriore. Ciò risulta benissimo dalla fig. 1. Gli ostii, come tutti sanno, mettono in comunicazione il seno venoso pericardico con la cavità cardiaca. Onde facilitare l'in- gresso del sangue, i due margini che vanno da un angolo all'altro dell'ostio, o labbra ostiali, sono rivolti verso l'interno del cuore, e funzionano come due valvole che, sia per la pressione sanguigna aumentata al mo- mento della sistole, sia per azioni di quegli speciali muscoli che son legati agli angoli ostiali, impediscono il rifluire del sangue dal cuore al seno pericardiaco. La struttura delle labbra ostiali non differisce da quella delle pareti cardiache per quanto riguarda la parte muscolare ; esse sono sprovviste dello strato esterno connettivale. Le fibre sono disposte secondo la lunghezza dell'ostio. Dagli angoli ostiali si staccano i mu- scoli ostiali, che si dirigono verso il lato opposto del cuore per andarsi a legare ad altri muscoli ostiali 0 alle pareti cardiache; molte fibre si saldano ad altri fasci che incontrano lungo il loro decorso. Dall'angolo anteriore degli ostii superiori partono dei fasci muscolari, parte dei quali vanno al corrispondente angolo ante- riore dell'ostie del lato opposto, costituendo il muscolo ostio- ostiale, parte alla parete dorsale cardiaca del lato opposto. Dall'angolo anteriore degli ostii inferiori partono vari fasci muscolari, la massima parte dei quali s'inse


Size: 950px × 2631px
Photo credit: © Library Book Collection / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthorrealeaccademiadellesc, bookcentury1800, bookdecade1860