. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 96 R. GESTRO elegantissimi pigmei; mentre in molto minor numero sono gli Scidmenidi. Il signor Fea, senza dubbio, non ha risparmiato di mettere in pratica nessuno di quei mezzi di caccia che potevano procu- rargli Paussidi, sempre tanto rari e tanto desiderati dai collet- tori ; e se poveri furono i risultati delle sue indagini, ciò a parer mio dovrebbe attribuirsi alla scarsità di questi insetti in quelle regioni. Infatti egli finora ha mandato soltanto tre specie di questa famiglia, cioè il Platyrhopalus Mellyì, Westw.
. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. 96 R. GESTRO elegantissimi pigmei; mentre in molto minor numero sono gli Scidmenidi. Il signor Fea, senza dubbio, non ha risparmiato di mettere in pratica nessuno di quei mezzi di caccia che potevano procu- rargli Paussidi, sempre tanto rari e tanto desiderati dai collet- tori ; e se poveri furono i risultati delle sue indagini, ciò a parer mio dovrebbe attribuirsi alla scarsità di questi insetti in quelle regioni. Infatti egli finora ha mandato soltanto tre specie di questa famiglia, cioè il Platyrhopalus Mellyì, Westw. di Rangoon, il PI. Westwoodi, Saund. (') rac- colto in luglio e agosto a Bhamò, in compagnia di una varietà della Poneva truncata, Sm. ed un Paussus affine al Jousselini, Guér. trovato varie volte a Bhamò insieme alla Pheidole javana, Mayr. Egli non ha ri- trovato però il bel Platyrhopa- lus Comotti (2), forma molto distinta che il fu Capitano G. B. Comotto ci ha mandato anni or sono da Minhla (Birmania media) e della quale riproduco qui la figura. Scarse sono le Silphidae e le Scaphididae ; ma vi sono alcuni belli Scaphidium e qualche Scaphisoma. Gli Isteridi figurano per circa una cinquantina di specie fra le quali noto, insieme a tante altre piccole forme interessanti, un Trypanaeus. Per le famiglie seguenti, da Phalacridae a Heteroceridae (se- condo T ordinamento del Catalogus Coleopterorum di Gemminger C1) Ho confrontato questo Platyrhopalus col tipo del PI. Davidi, Fairm., che ebbi in comunicazione dal Padre Armand David, e benché a dir vero io stenti a trovare differenze apprezzabili fra le due specie, ho preferito riferire i miei esemplari alla prima, sia perchè i loro elitri appaiono un po' più larghi, sia perchè sul capo si osserva distinta la linea impressa longitudinale. (*) Mem. cit. (Questi Annali, Serie 1.*, Voi. XVIII, 1882, p. 311).. Platyrhopalus Comotti, Please note that these images are extracted from scanned page images that may have b
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