Delle antichitá italiche . ^a non disgiunta ! Tanto saver, e sì gran genio al MondoChi non ammirerà ! Ma perchè stoltoNovero il bel, che ne tuoi scritti è accoltoTue lodi commettendo al mar profondo . Da per se sola, e sen^a aiuto altrui Carli la Fama tua si regge , e spandePer l Olimpo sua luce in copia grandeMescendo a quei del Sole, i raggi sui ; Fama , che l Orbe inter viva rischiara Innalzandosi ai Poli a Febo eguale,Che trova al meno suo alto immortaleLa terra angusta con sua doglia amara. ?Ili Te cingat Muralis honos, tua tempora mille Circumeant quercus , Carli , decorere triumpho : Pl


Delle antichitá italiche . ^a non disgiunta ! Tanto saver, e sì gran genio al MondoChi non ammirerà ! Ma perchè stoltoNovero il bel, che ne tuoi scritti è accoltoTue lodi commettendo al mar profondo . Da per se sola, e sen^a aiuto altrui Carli la Fama tua si regge , e spandePer l Olimpo sua luce in copia grandeMescendo a quei del Sole, i raggi sui ; Fama , che l Orbe inter viva rischiara Innalzandosi ai Poli a Febo eguale,Che trova al meno suo alto immortaleLa terra angusta con sua doglia amara. ?Ili Te cingat Muralis honos, tua tempora mille Circumeant quercus , Carli , decorere triumpho : Plus longa folvifTe fuit caligine faecla, Plufque tot errores in apricum dùxe , dolofam & Figmentis Iarvam mendacibus abflraxiiTe ; Plus & tot prifeos Populos , iam pene fepultos , Ereptos tenebris revocaffe ad luminis auras ; Plus Mufarum Hofles (quorum ignorantia Princeps) Sic cum Barbarie nofìro procul Orbe fugafTe, Millia multa Virùm pede quam calcafTe protervo Quam captos niveis Reges egiflfe IX II dotto cria ti cìnga il Murai SertoCarli divino , e / arbore sacrataAl sommo Giove renda alfn premiataLa tua fatica, e il tuo verace merto. Fu più dalla caligine spogliati L aver cotanti secoli rimoti , E tanti errori resi chiari, e noti Coli averli dal Vero separati : Fu più F avere tante , e tante Genti Dalle tenebre tratto oscure , e folte Ove miseramente eran sepolte Di nuovo a respirar f aure ridenti, Fu più 1 aver di Pindo i fier nemici, De quali / ignoranza è il solo Dio ,Dal Mondo espulsi, e il lor costume rioTroncato aver perfin dalle radici ; Che aver calcati con superbe piante Mille uomini ucci fi in aspra guerra,E i vinti Re della nemica terraDietro condotti al carro trionfante.


Size: 1744px × 1432px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookauthorcavagnasangiulianidigualdanaantonioconte18431913form