. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pen
. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . e operc,& con gjifta mira bi-lanciare,& mifurarela nofl;raco4iditione, eloflato noftro» Oj> »q,co>id:tionè,VntMSCHitin^^ retfpeciAre modum-Dille Pindaro. Et perche cof perpendicolo, pelò di piorri-bo fi mifura laltezzajdobbiamo anco noi mi- M O D furare laltezza detioftri penfieri coj perpen-dicolo dellintelletto & delgiuditiojacciè nofacciamo cartelli in aria. §^ìc<qu id excejftt modum Fendei infiabili loco. Dice Seneca nellEdipo. Cièche eccede ilmodo,& è fuor di mifura depefidc da loco in•fìabile:ma la mifura recìde il luogo ftabi!e,5:fèrmo,& li penfierijd^attioiii graui, unfuracicon debita mifura,(i poflbno comportare, ^luifua mettui^ pondera [erre pottfi, Vcifo degno di V^aleuo feco ta mifura della ragione per raifurare Le fufe operationi, & regolaiftin quelle con debiti modi,acciò polla camuia-lc in quefta vira per la via diritta , giuftaj &eguale fenza intoppo alcuno . V N A giouanetta, che tenga nelladefìramano vno , in cima del q^uale vi lìa vnocchio, veftafi di bianco, & cingili d oro. ftjacoii il capo chino , fc«za tiuifo. Parte Seconda. 347 cÌufFo,& fenlalcro ornamento di terta
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