Secundo volume delle navigationi et viaggi . chequefla mia fcritttura fia per efler grata à coloro che la leggerano, fì per lavarietà delle cofe,che vi faranno narrate,come per la cognition di tante citta, popoli, 8C co-itomi fé in qualche parte io fufsi confufo & 1 ungo, dim andò perdono alli beni-gni Iettori,perche quefto non procederà dai tro,che da non effer pratico nello fcriuere ordinatamente,ma nel retto fìano ficuri,che non fi dirà (e no la pura verità di quello che haueroveduto cV vdito,non lo ampliandola iemplicemente narrandolo,come fi conuiene ad vnleal mercatante,non v
Secundo volume delle navigationi et viaggi . chequefla mia fcritttura fia per efler grata à coloro che la leggerano, fì per lavarietà delle cofe,che vi faranno narrate,come per la cognition di tante citta, popoli, 8C co-itomi fé in qualche parte io fufsi confufo & 1 ungo, dim andò perdono alli beni-gni Iettori,perche quefto non procederà dai tro,che da non effer pratico nello fcriuere ordinatamente,ma nel retto fìano ficuri,che non fi dirà (e no la pura verità di quello che haueroveduto cV vdito,non lo ampliandola iemplicemente narrandolo,come fi conuiene ad vnleal mercatante,non vfo à faperlo adornar con parole» cV accioche h fappiano i luoghi, cV ipaefì,doue fono flato,dico,che quando Sciech Ifmael venne contra Aliduli nella Carama-nia,chefudel 1507. io mi trouai nel fuo efferato in Arfìngan,doue dimorò giorni 40»mi trouai anchora in Cimifchafac,quando egli pafsò il fiume Eufrate entrando nel paefe diAliduli;medefìmam«e io era nel tepo chegli prefe Sumacchia co tutto il paefe del Siruan io. VIAGGIO DVN MERCANTE io fui prefente in Tauris molte volte quando Siech Ifmael vi era giunto conleflercito Tuo,dC fommi trouato in Dierbec hauendo veduto combattere terre, cY cartella, Se alcune bat-taglie dC vittorie,cheflQ Siech Ifmael ha hauute,anchor chio non vi fia flato prefente, purle ho volute raccertare, eflendomi ingegnato dintederne la verità,parlado con diuerfe per-ione, che vi fumo prefenti. Ilche feci con facilita, fapendo io benifsimola lingua Azemi-na,Turca,&: Araba,le attiche fi trottano partendofi da aleppo per andar nella. Per fia . della citta di Bir3di Orfa, & dellafontana di Santo sbramila cui acqua libera dalla febre, & deliipefci3che yifono* dun po^-%o, ebefana i lebbrofi& come fia magnifica la detta citta di Orfa. Cap. z. Et per tornare al mio viaggio,dico,che partendofi d Aleppo per andare nella Perfìa, dCmafsimaméte in Tauris,à tre giornate fi troua vna terra nominata Binlaquale è di la dal fiu-me Eufratefopralariuad
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