. Della novissima iconologia . efenta col petto , & ifianchi rofli,&: con le Ipighe-?. Lvue nelle gambe, moftrano lAutunno ,che èlvltima parte dellAnno. Il ferpepofioin circolo,che morde la coda è antichiflìma—jfigura dellAnno, percioche lAnno fi riuolgein fé llefio,&: il principio di vnAniioconfuinail fine dellaltrojfi come pur quel ferpe ridot-to in forma di circolo il rode la codaj onde_> nemusyredtt agrtcolis labor aóìus ì orbèyAtq^ in féfua perz/efìtgia voluitur anaus . Scriue Sefto Pompeo,cheglantichi Romani ficcauanoognAnno nelle mura de Temp
. Della novissima iconologia . efenta col petto , & ifianchi rofli,&: con le Ipighe-?. Lvue nelle gambe, moftrano lAutunno ,che èlvltima parte dellAnno. Il ferpepofioin circolo,che morde la coda è antichiflìma—jfigura dellAnno, percioche lAnno fi riuolgein fé llefio,&: il principio di vnAniioconfuinail fine dellaltrojfi come pur quel ferpe ridot-to in forma di circolo il rode la codaj onde_> nemusyredtt agrtcolis labor aóìus ì orbèyAtq^ in féfua perz/efìtgia voluitur anaus . Scriue Sefto Pompeo,cheglantichi Romani ficcauanoognAnno nelle mura de Tempi jvn chiodo , 3: dal numero di quei chiodi poinumerauanogrannij& però fegno dellAnnoil potrà dire che fiano i chiodi. Anno. HVomo,maturo,alato,pcr la ragione detta,federa, fopra vn carro con quatiroca-ualli bianchi,guidato dalle quattro .Stagioni ,che fono parte dellAnno, le quali fi dipinge-ranno cariche di frutti, fecondo la diuerlitàde tempi. ANIMA Parte Primis- jp ANIMA RAGIONEVOLE, E DONZELLA gratiofifTima,hall era il Tol-to coperto con vn fìni/Iìmo,e trafparéteveiojhauràil veftimeiuo chiaro, & lucente; aglhomeri vn paro dale, & nella cima del ca-po Ynaftella—-). V Béche lAnima, come fi diceda Teologi,fìafoftanza incorporea, & immortale,fi rappre-fénta nondimeno in quel miglior modo,che_jThuomo legato a quei fcnfì corporei con li-maginationcjla può comprcndere,& non altriincnti,che Ci lògli rapprefentare Iddio, Agl-Angeli, ancor che lìano pure foftanze incor-porea- ; Si dipinge donzella gratiofilTìma, per eflcrfatta dal Creatore,che e fonte dogni bellezza,& pcrfettionc,a fiia fìmilitudine_?.I Se gli fa velato il vifoper dinotare,che ella:è come dice S Agoltino nel libr. dedefì inuiflbilc aglocchi humani , eforma foftantiale del corpo,nel quale ella nonè euidentejfaluo che per certe attieni efleriori& comprenda»?. Il veflimento chiaro. Se lucente è per dino-tare la purità,& perfettionc della Tua efl
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