Trattato delle malattie mentali . arrestano nel loro sviluppo (flg. 101).Si è osservato qualche caso di emiatroftatotale senza fenomeni paralitici. Spessovi è microcefalia ; spesso asimmetria delcranio. Per lo più la paralisi è permanente; mapuò attenuarsi anche fino alla mano in mano che la paralisi si atte-nua entrano in iscena altri disordini mo-tori: emicorea, emiatetosi, emitremore, epilessia. La successione e le vi-cende di queste complicazioni tardive sono assai varie. Nei casi tipici sidistinguono tre stadi : lo stadio paralitico, quello deìVemicorea o dellem?«-tetosi, e l


Trattato delle malattie mentali . arrestano nel loro sviluppo (flg. 101).Si è osservato qualche caso di emiatroftatotale senza fenomeni paralitici. Spessovi è microcefalia ; spesso asimmetria delcranio. Per lo più la paralisi è permanente; mapuò attenuarsi anche fino alla mano in mano che la paralisi si atte-nua entrano in iscena altri disordini mo-tori: emicorea, emiatetosi, emitremore, epilessia. La successione e le vi-cende di queste complicazioni tardive sono assai varie. Nei casi tipici sidistinguono tre stadi : lo stadio paralitico, quello deìVemicorea o dellem?«-tetosi, e lo stadio epilettico. Ma la corea può manifestarsi contempora-neamente alla paralisi ; o si presenta come sintomo primitivo in luogodella paralisi, che manca : paresi coreica di Freud e Rie. Si conosconocasi di emitremore non preceduto da emiplegia (Lukàcs). Anche lepilessiapuò comparire precocemente, mentre la paralisi scompare ; e in tal casoi malati, se si ignora la loro anamnesi, fanno la figura di Fig. 101. — Emiplegia infantile destra ;atrofia dellarto superiore ed infe-riore ; piede varo-equino. Intelligenzae sviluppo somatico allo stato infan-tile senza pervertimenti con caratteremite ed affettuoso. 422 CAPITOLO XV Comè naturale, gli emiplegici, possedendo un emisfero integro, offronoil maggior contingente alla cerebropatia infantile senza indebolimentomentale. Diplegie. — Le diverse varietà di diplegia sono state riunite da Freudin un gruppo clinico a sé. Se ne distinguono vari tipi : 1.° la rigidità generalizzata (malattia di Little in senso stretto); 2.° la rigidità paraplegica, che corrisponde alla paralisi spinale spasticao tabe spastica; 3. la vera paralisi paraplegica o paraplegia spastica ; 4.° Vemiplegia bilaterale (o diplegia totale) ; 5. la corea generalizzata ; 6.° Vatetosi doppia. Tra questi tipi fondamentali Freud ammette numerose forme di pas-saggio o miste. Egli considera la malattia di Little non già comeunaffe


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