Milano . me lo disse il Venturi; al ciborio, del IX secolo per qualcuno, del XII per altr,.dun maestro educato dai Bizantini, che creò unopera di scultura . con larte romanico-Iombarda contemporatìe^a >^ [V r a S P^trofigure del Redentore in trono - che dà la legge a S. Paolo e le , a S^ Retro- di S Ambrogio, della Vergine, di S. Gervasio e S. con d. fedeh. 30 ITALIA ARTISTICA e al musaico absidale del IX secolo secondo la tradizione, di maniera greca delXII per altri, col Redentore in alto trono tempestato di gemme fra S. Gervasio eS. Protasio vesti
Milano . me lo disse il Venturi; al ciborio, del IX secolo per qualcuno, del XII per altr,.dun maestro educato dai Bizantini, che creò unopera di scultura . con larte romanico-Iombarda contemporatìe^a >^ [V r a S P^trofigure del Redentore in trono - che dà la legge a S. Paolo e le , a S^ Retro- di S Ambrogio, della Vergine, di S. Gervasio e S. con d. fedeh. 30 ITALIA ARTISTICA e al musaico absidale del IX secolo secondo la tradizione, di maniera greca delXII per altri, col Redentore in alto trono tempestato di gemme fra S. Gervasio eS. Protasio vestiti come imperatori bizantini, gli arcangeli, Santa Candida, SantaMarcellina e San Satiro, Milano con S, Ambrogio nella basilica Fausta trasportatoin ispirito a Tours e, in questa città, le esequie di S. Martino alle quali assistequel santo. Opera rozza di forme ma degna di studio è il pulpito nella sua varia decora-zione scolpita a leoni a ununica testa, e abbinati ad animali bizzarri e a cariatidi,.. S. AMBROGIO — FRAMMENTO ORIGINALE DELLE ANTICHE PORTE (ARCHIVIO DEL CAPITOLO). (Fot. I. I. dArti ). quali ritornano nelle opere del principio del XII secolo. Più degna dattenzione po-trebbe essere la porta in legno del tempio, a molteplici istorie figurate, se non troppo restaurata : un frammento esente da restauri è nellarchivio capitolareo offrì argomento al Goldschmidt per ritenere la antica porta anteriore di qualchedecennio a quelle di S. Sabina in Roma (430) e prodotto di unarte locale dintaglio,come vorrebbe lo Strzygowski, quando Teodosio fissò nella città la sede dellimperodecaduta poi rapidamente col sormontare dellimportanza politica di Ravenna. Lan-tica tradizione secondo cui la porta attuale sarebbe la medesima che SantAmbrogioaveva chiusa in faccia a Teodoro non visse più che nel cuore dei fedeli. Altre chiese milanesi andavan sorgendo ad affermazione della fede dei citta-dini e a trionfo dellarte costruttiva del luogo, tutta severit
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