Storia dell'Italia antica . ;Nicol. Damasceno, , ivi, III, pag. 457 3 Eraclide Pont-, toc. cit. j pag. 217. 4 Giustino .XXIII .1. Gap. V.] LA FAMIGLIA E LE DONNE IN ETRURIA. 373 come civilmente il popolo fosse distribuito in tribù, incurie, in centurie; come fossero composti e ordinati glieserciti, e come si trattassero tutte le altre cose perti-nenti alla pace e alla guerra (). Quanto alla famiglia è certoche in Etruria la donna vi avevaconsiderazione grandissima,poiché nelle iscrizioni sepol-crali il nome della madre sitrova quasi sempre ricordatocome il nome del padre. Essenon stava


Storia dell'Italia antica . ;Nicol. Damasceno, , ivi, III, pag. 457 3 Eraclide Pont-, toc. cit. j pag. 217. 4 Giustino .XXIII .1. Gap. V.] LA FAMIGLIA E LE DONNE IN ETRURIA. 373 come civilmente il popolo fosse distribuito in tribù, incurie, in centurie; come fossero composti e ordinati glieserciti, e come si trattassero tutte le altre cose perti-nenti alla pace e alla guerra (). Quanto alla famiglia è certoche in Etruria la donna vi avevaconsiderazione grandissima,poiché nelle iscrizioni sepol-crali il nome della madre sitrova quasi sempre ricordatocome il nome del padre. Essenon stavanp, come in Grecia,separate nel gineceo, e nei mo-numenti si vedono insieme co-gli uomini a feste e a più le nobili donne eranoammesse ai misteri della divi-nazione, e lo provano le pre-dizioni di Tanaquilla (^), comelo attesta la donna che in undiaspro vede si con lituo divina-torio, e con in mano la testadi un morto, in atto di evocarne Io spirito *. In più città vi erano asili 2 per rifugio dei deboli, e. Donna con in mano una testadi morto. (^) Rituales nominantur Etrusco-rum libri in quibus praesa-iptumest, quo ritu condantur urhes, arae, aedes sacrentur, qua sanctitatemuri, quo iure portae, quo modo tribus, curiae, centuriae distri-huantur, exercitus constituantur, ordinentur, caeteraque eiusmodi adhellum ac paccm pertinentia. Festo, alla voce Rituales. (*) Livio, I, 34; Perita, ut vulgo Strusci, coelestium prodigiorummulier. Vedi Dionisio, III, 47, e IV, 2. Etrusco Maaeo Chiustno , 179 .n. Mica:;, cai,. 21. 374 DIRITTO FECIALE. [Lib. I. in Etruria il comune prendevasi cura di allevare i tro-vatelli . Della lealtà e della rettitudine antica fa testimonianzail diritto feciale proprio delle genti italiche molto primache Roma nascesse, il quale aveva per fine di togliervia le cagioni di guerra, e di trovar modo agli accordiprima di venire alle armi (). Dei trattati conclusi egiurati colle regole di questo diritto, vigente pressola più parte dei po


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