. Teatro d'imprese . icilia mandato da Sii-la per raffrenare i faldati, che non danneggiaffero coloro, cheincontra-Tarad. uano,conJafoprafcrittadel Paradino Terricvlvm nqxae. Vna^tpfilib,!. fpada nuda da yna mano impugnata con parole Vice vaili ero,figiiificaua, chegli à fe fteffo ? & agli altri haurebbe feruito di baftione,e fortezza ,fuperbavn poco,& altiera Imprefa, lodata daliArefi per Tal-lufione,chàilrriotto al nome, e cognome dellautore, il quale fu Vin-cenzo Valiero: il motto àmioguflo poco vale, ne lalJufione può fare,che mi piaccia lImprefà. £t perche lolio gioua à man tenere fenza r
. Teatro d'imprese . icilia mandato da Sii-la per raffrenare i faldati, che non danneggiaffero coloro, cheincontra-Tarad. uano,conJafoprafcrittadel Paradino Terricvlvm nqxae. Vna^tpfilib,!. fpada nuda da yna mano impugnata con parole Vice vaili ero,figiiificaua, chegli à fe fteffo ? & agli altri haurebbe feruito di baftione,e fortezza ,fuperbavn poco,& altiera Imprefa, lodata daliArefi per Tal-lufione,chàilrriotto al nome, e cognome dellautore, il quale fu Vin-cenzo Valiero: il motto àmioguflo poco vale, ne lalJufione può fare,che mi piaccia lImprefà. £t perche lolio gioua à man tenere fenza rug-, •ine, Di Giouanni Ferro. 6$ 9 guve,& afflato q Hai fi voglia ferro, perciò formò vna Imprcfà Gio:Francefcodi Villaua dipingendo vna ipada cinta daviL,jamo dVliuo col motto Lenimine avctivs applicandola allira Itrefiiiè.u4i Dio, la quale tanto più farà terribile-,quanto maggiore fiì la pietre po-tenza in appettareà penitenza i peccatori. SPARVIERE, LOIRO, Ó V da gli Egitti) Io Sparuiere confecrato ad Apollo,&^hauuto per firn bolo di quel Pianeta, perche ogni tren-tèlimo giorno saccolta egli alla femina,comeiISoIevin altretanto tempo con la Luna ritorna ad vnirfì.; oltrealleffere quello fecondiffimo,viuacifììmo, & della lu-ce di elfo intentiflìmo guardatore. Preda egliviuo glivcceIIi,diuora le carni, fucchia, ebeueillàngue; morto poi, loffa defuoi piedi traggono a fé, con iiìupore di chi mira, loro non meno, ditela pietra calamita il ferro. Vola fèmprein alto, e sinnalza dirittamen-te col volo per moftrare, &-insegnare à noi -, che non fi va colà fulò nelCielo, fé per dirittura, non sincaminiamo à quella volta, lafciando ilviuere obliquo, il che fu intefo daSiluio Palmieri Caualier del DrittaSentiero, quando allo Sparuiere in arto di volare in alto fcriffe Ad s v- H?fo.*«rjjjlimerecta, -Sttorit^Paù/uertCaur detv .-*h7s tnìì< JL AcaJì?_Jìinuin0iUtp
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