. Atti della Società toscana di scienze naturali, residente in Pisa. Natural history; Science; Science. I MINERALI DELLA CAVA DI SOLFO ECC. 135 FiG. 9. Non pochi sono i cristalli che, per lo stato delle loro facce, non si prestano a misure goniometriche. Le facce di questi individui ora hanno strie, d'ordinario curvilinee, e disposte in modo concentrico, ora, come effetto di corrosioni subite, presentano piccoli canali, pori di forma ir- regolare e poliedrica, concavità infine più o meno profonde e talvolta tanto numerose e fitte da impartire ai cristalli un aspetto spugnoso, già noto per lo
. Atti della Società toscana di scienze naturali, residente in Pisa. Natural history; Science; Science. I MINERALI DELLA CAVA DI SOLFO ECC. 135 FiG. 9. Non pochi sono i cristalli che, per lo stato delle loro facce, non si prestano a misure goniometriche. Le facce di questi individui ora hanno strie, d'ordinario curvilinee, e disposte in modo concentrico, ora, come effetto di corrosioni subite, presentano piccoli canali, pori di forma ir- regolare e poliedrica, concavità infine più o meno profonde e talvolta tanto numerose e fitte da impartire ai cristalli un aspetto spugnoso, già noto per lo solfo di Sicilia e di Romagna. In altri individui alcune delle facce sono tempestate da numerosi subindividui, che mostrano la forma stessa del cristallo che ricuoprono. E, come ultima particolarità fornitaci dallo solfo di Poggio Orlando, sono da citarsi anche i cristalli con tremie ; più o meno evidenti, queste interessano tutte le facce delle di- verse forme, ma in particolar modo quelle della piramide |lllj predominante. Un cristallo a tremie con abito basale-pira- midato e costituito dalle solite forme |113j, |lllj, jOllj, jOlOj e j001| è rappresentato, con regolarizzazione dell'abito, dalla fig. 9. Fra i cristalli di solfo da me raccolti havvi un bel geminato, degno di particolare descrizione. Come è noto tre leggi di geminazione si co- noscono per lo solfo: una secondo il piano (Oli), un'altra secondo (110), la terza infine secondo (101); ed è pur noto che quest'ultima legge fu dapprima osservata da Rose ^), e descritta poi per i cristalli di Cimicia presso Racalmuto in Sicilia da vom Rath ^), da Groth ^) pure per lo solfo di Siciha, ed infine da Busz ^) per quello di Conil presso Cadice. Il cristallo da me studiato è geminato appunto secondo (101). I due individui che lo compongono non sono completi ; ciò nonostante ognuno di essi misura più di un centimetro di lunghezza. Nell'uno e nell'altro cristallo predomina su tutte le altre forme la pir
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