. Della novissima iconologia . delicatezza mantiene,& coi coftume na-turale , che è di godere con fiugolar purità ilfiio compagno,fenzaltro dcfii1erare,ò voJere,per fine de naturalidefiderij dAmore»?. P V R I T A\ Et [mcerità dar imo . DONNA veititadi bianco,per la ragio-ne detta in altri luoghi , & che ttnghiCii btlagratia vn Gallo . Il Gallo , come rifcrifce Pieno Antichi, fignificauala pu>rità & linckrritàdellanimo,onde Pitagora co-mandò a fuci Scolari che douellcronutri-re ilGallojcioè la purità,& lìnee uà de gli ammiloro j Se jocrate appiello iiacoiie quando


. Della novissima iconologia . delicatezza mantiene,& coi coftume na-turale , che è di godere con fiugolar purità ilfiio compagno,fenzaltro dcfii1erare,ò voJere,per fine de naturalidefiderij dAmore»?. P V R I T A\ Et [mcerità dar imo . DONNA veititadi bianco,per la ragio-ne detta in altri luoghi , & che ttnghiCii btlagratia vn Gallo . Il Gallo , come rifcrifce Pieno Antichi, fignificauala pu>rità & linckrritàdellanimo,onde Pitagora co-mandò a fuci Scolari che douellcronutri-re ilGallojcioè la purità,& lìnee uà de gli ammiloro j Se jocrate appiello iiacoiie quando eraper morire,lafciò nei fuo teftamento vn Galload Efculapioj volendo in quel m; domollrarcil faggio Filofofo,che rendeua alla diuina bontà curatrice di tutti i fua ^,& (incera come era prima. Onde Giulio Ca-millo nel fine della canzone in morte del Dei-fin di Francia,così dilf< a te Efcttlapio adornoEifacroprin laugel nnricio del giorno. Il fine della Seconda DELLA NOVISSIMA ICONOLOGIA DI CESARE RIPA PERVGINO Caualier deSS. Mauritio,6c Lazzaro. PARTE TERZA. Nella quale fi defcrinono diuerfc Imagini di V irtù, Vicij, Ajffetti, Passioni hu- mane , Arci » Difcipline, Humori, Elementi, Corpi Celefli, Prouincic dItalia, Fiumi, tutte \c parti del Mondo, 6c altre infinite materie. OPERA Vtile ad Oratori3 l^redtcaton, Toeti y littoriy Scultori, *I)tJègnatori y ^ adogni liudiop. Per inuentar Concetti, Emblemi, edImprefè, T^rdmtfarequaljt yog/ia apparatoNtitìale^Funerale^ Trtonfak» Per rapprcfentar Poemi Drammatici > e per figurare cofijoi propri) firn- boli ciò, che può cadere in penfiero humano. <tA M F L I A T A In qHeHvltìma. Editione non filo da/lo Beffo Auttore di Trecento e cinqumtadm ImAgtntyCon molti di fi or fi pieni di vari a ernditioney^ con molti Indici copio fi. Ma ancora arrichita daltre Imagini, difcorfi , & efquifita corretione dal Sig. Gio:Zaracino Cartellini Romano .


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