Note, overo, Memorie del mvseo di Lodovico Moscardo ... . Dìal. :? A R P O C R A T E , per Dio del Silcndo da gli Egitti^adorato: e tenuto per figlio dIfide, come fcriue Antonioi^goftini ncTuoi Dialoghi. Fu da gii antichi diucifamcn-te figurato» ma per lo più alato, giouanetto, che col ditodvnamanongiilando la bocca, accennaua il tacere: econTaltra tenea il corno di douitia ripieno di perfìci: flaua copiedi va-cillante, moftrando per la debolezza di piouar gran fatica àloftenerfi;volendo eflì con la Tua giouanezza fignificare, che àniuno,più che , (ì conuienc il filentio : con lali
Note, overo, Memorie del mvseo di Lodovico Moscardo ... . Dìal. :? A R P O C R A T E , per Dio del Silcndo da gli Egitti^adorato: e tenuto per figlio dIfide, come fcriue Antonioi^goftini ncTuoi Dialoghi. Fu da gii antichi diucifamcn-te figurato» ma per lo più alato, giouanetto, che col ditodvnamanongiilando la bocca, accennaua il tacere: econTaltra tenea il corno di douitia ripieno di perfìci: flaua copiedi va-cillante, moftrando per la debolezza di piouar gran fatica àloftenerfi;volendo eflì con la Tua giouanezza fignificare, che àniuno,più che , (ì conuienc il filentio : con lali, cherano di color nero, manifc*ilauano,quanto fofTe amico della col dito z\\c labbra ammacflra-uano lhuomo à non lafciarfi facilmente vfcirc le parole di bocca : pofcia-che fpeflc volte fi pente di haucr detto, ma raredihauertacciuto. Ovo»lendo forfè dinotare, conforme il detto di Seneca : ^ihil aijuè f roderti,ffìfl, i6. S**^f» ^Hìefcere, er minimum cum alijs lo^ui. Oucro, come apporU lAl-ciato nefuoi Em blemi. Cam tacet: haud quicquam diff
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