. Della novissima iconologia . ftrare quel tutto,che fi ap«particne ad vna indiitinta cognicione di quel-le cofe,alle quali lindufttia ftiraolata daIJa_jnecelfità , ha diligentemente aperta la via intanti modi,in quàri fi diftinguono Partile gì-clferciuj manuali. MichaelAngelo Buonarotca rapprcfentòperla via attiua Sila fepoltura di Giulio Sccoado, Lia figlia di Laban, che è vna ftatua convno fpecchioin mano,per la confiderationc-^^che fi deuc hauere per le attieni noflre,e nell-altra vna ghirlanda di fiori,per le virtù,chc^ornano la vita noi\ra in vita,fic doppola morte-la fanno gloriofa-^*.
. Della novissima iconologia . ftrare quel tutto,che fi ap«particne ad vna indiitinta cognicione di quel-le cofe,alle quali lindufttia ftiraolata daIJa_jnecelfità , ha diligentemente aperta la via intanti modi,in quàri fi diftinguono Partile gì-clferciuj manuali. MichaelAngelo Buonarotca rapprcfentòperla via attiua Sila fepoltura di Giulio Sccoado, Lia figlia di Laban, che è vna ftatua convno fpecchioin mano,per la confiderationc-^^che fi deuc hauere per le attieni noflre,e nell-altra vna ghirlanda di fiori,per le virtù,chc^ornano la vita noi\ra in vita,fic doppola morte-la fanno gloriofa-^*. yita attiua. DOnna con vii Bacino , e con la Mefcurobbain atto di mettere dellacqua , colmo tto del Salmo:FtdMcialiter agafn,&non ti-melo . Qu[efla da vu cenno, che fi deuono fa-re latti»m con le mani lauate , cioè feu^ta in-tere Ijlc* Parte Terza: 7* tercflcche imbrattano Tpc/Te volte la/ama,& che Iddio così prorperai fucccfi delle noftreConiidenza^di buo n TuccciTo pcrjdiuina bontà* atcioni. I B R E. m [^\. DONNA dafpetro gìoiianile incoiona-ta di varice verdi foglie , porti fcolpitonel petto lHcmerobio picciolo animale vola-tile , o per dir meglio , contefto tutto il vefti-ntento del detto animale nella man delira tengà vn ramo di rofe con qiiefto verfo APERIT, CONFICIT^VNADIES. Che fa già motto di Monlignor ò Cornaro Vefcoiio di PaJoiia nelle imprcfcdcl Rufcelli: nella mano {iniftrail pefce.»CalamarojO la Seppia_j. E tantpamico ìhuomo della vita ( fi comeognaltro animale) che bene fpeifo li duoli_j,chella (ìabreiie- Theofraftomoren^lo, fi la-mentò della haneHl-data ^▼ita a Cerili],& alle Cornacchie, a quali nonimporta uicntcja gli farebbe molto importato,haue le data così brene vitajle-tà de quali fé più lunga potefle eflerc,potrcbhe la vita dcUhuomo apprcudere perfetcanien ce ogni àrre,& ognìeruditione,tnà che fi muore quando Ci comincia a conofcerle; a quefte_>parole di Theofralo ripor
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