. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pen


. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . nta quefta figura,lt:iaiuattedi ballare) prouocandoil fiidoregagliardaniente vince affine la malignità del veleno ,& ancorché ledetti .per ogni par-te fi colrumino volontaiiamentepergufto> &diietratione, nondimeno inqucfta Prouinciafiadoprano,non folo à quello Hne,m3 per neceC-fìtà,come fi è detto-le fi dipinge à canto la Cicogna con la fel- pe in boccaiperche quello animale in niunal-tra parte dellItalia fa U nido , che in queft4 ,onde fi dice efierui pena della vita à chi am-mazzale Cicogne,per il beneficio,che eflè ap-^ portano C9nil tenere nétto il paefe dalle /è fpighe del grano , la ghirlanda dellMi-uo,ifc il ramo del mandorlo ne dimoftrauo,come inquefta Prouincia vi è tanta abbondanzadi granOjorzo,olio,mandorle,che facendo pa-ragone di ella prouincia al refto dIraiajfi puòdire,che ella ne proueda pui dogiialtra,doueche non folamente quella regione ne ha quan-tità per fe,ma ne abbonda per molti altri luo-ghi ancora• B R V 2 ..., Z Do N N A di afpetro virile , &: robuftovelHtddi cblor verdesche ftando in luo-goertOjSi montuofo conia delira mano tengavn hafta,&, con là finiftra porga con bella gra-fia vna cesella pièna di zaffarano, & appref-• lo


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