Storia dell'Italia antica . Iraon animo. Dionisio, II, 32. (*) Xituc lovis iìicijìiam caiissas aperire Feretri^ Arriìoqiie de ducibus trina recepta trihus. Jiììbitis. ìipliim j^rimae tu, lìnmule, palmceJlifius, et exuviis ^jlenus ah hoste redis, Tiipnre quo portas Caeninimi Acrona petentem^\ icfor in ccersum cuspide fundis equiim. Hi.: Sfinita (>.<• ìiìdiieris ausus sperare QuirinisIjì.sc dcdii. sed non sanguine sicca suo. Properzio, IV, 10, 1, ec. Romolo clic porta le spoglie di Acrone a Giove Feretrio è in unamoneta di AntoniuT Pio. Vedi Millin, Galerie mytJiologiqne, voi. II ^tab
Storia dell'Italia antica . Iraon animo. Dionisio, II, 32. (*) Xituc lovis iìicijìiam caiissas aperire Feretri^ Arriìoqiie de ducibus trina recepta trihus. Jiììbitis. ìipliim j^rimae tu, lìnmule, palmceJlifius, et exuviis ^jlenus ah hoste redis, Tiipnre quo portas Caeninimi Acrona petentem^\ icfor in ccersum cuspide fundis equiim. Hi.: Sfinita (>.<• ìiìdiieris ausus sperare QuirinisIjì.sc dcdii. sed non sanguine sicca suo. Properzio, IV, 10, 1, ec. Romolo clic porta le spoglie di Acrone a Giove Feretrio è in unamoneta di AntoniuT Pio. Vedi Millin, Galerie mytJiologiqne, voi. II ^tab. 182, n. O^-^. Il è in Donaldson, Architectura numismatica,pagina 4. 1 Dionisio II. 3T. 580 IL PRODP: CURZIO SABINO. [LlB. II. a campo alle falde delle colline e arditamente avanzan-dosi pel tradimento di Tarpeia () simpadronirono dellefortificazioni e del colle Saturnio, Fra i loro prodi laleggenda ricorda Cm^zio che fece prove stupende, e congran pericolo di sua persona traversò a cavallo la palude. I 1 iviii Sai i ^) uvallo (Jìigìì, t/i). che poi si chiamò Lcifjo Curzio, ed ebhe perciò un mo-numento che anche oggi rimane nel Campidoglio ^ Lunga () Il racconto di Tai-peia è variato in più maniere, Inrlutaico il pa-dre è complice ad essa nel tradimento. In ^one, Tarpeia fingeva ditradire e voleva salvaio la patria mandando a Romolo im messaggio, cheinvece rivelò tutto a Tazio (Dionisio, II, 38), Secondo Livio e i più degliautori, essa tradisce sedotta dalloro sa1)ino. Ma come sta il tradimentocol sepolcro che poscia le fu inalzato sul colle? 1 Dionisio, II, 12; Livio I, 13-, Guattani, Monum. Sabini^ vul. Ili, jiai;-. 297, tav. 13;Righetti, ìone del Campidoglio^ voi. I, tav. 1S9. Conf. Varrone, De ling. lat.^y, 148-119, Cap. I.] ROMANI E SABLM UiNITI IN UN POPOLO. 581 e fiera la pugna nella valle sottoposta che poi divenneil fóro romano, e i Romani dallimpeto dei Sabini eranovolti in fuga, e Romolo ferito egli stesso a mala penapot
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