. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . M A \ I T A L E. DONNA veftita di bianco , con le prime due dita della delira ma-no tiene vnanello , cioè vna fede doro. FEDELTÀ. DONNA veftita di bianco,come la Fede,con due dita della delira mano,tenga vnanello, ouer figlilo, &à canto vi fìavn cane fa il figlilo in mano, per fegno di Fedeltà, perche con elfo fi lerra-no, enafeondano li fecreti . il cane perche è fidelilfimo hauerà luogo appretto quella imagine perlautorità di Plinio nel dellhifloria n
. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . M A \ I T A L E. DONNA veftita di bianco , con le prime due dita della delira ma-no tiene vnanello , cioè vna fede doro. FEDELTÀ. DONNA veftita di bianco,come la Fede,con due dita della delira mano,tenga vnanello, ouer figlilo, &à canto vi fìavn cane fa il figlilo in mano, per fegno di Fedeltà, perche con elfo fi lerra-no, enafeondano li fecreti . il cane perche è fidelilfimo hauerà luogo appretto quella imagine perlautorità di Plinio nel dellhifloria naturale, doue racconta in par-ticolare del cane di Tito Labieno veduto in Roma nel confolato dAppioIunio,& Publio Silio,ilquale,cfTendoil fopradetto Tito in prigione nonfi partì mai da giacere per quanto potcua vicino à lui, &c dfendo egli fi-nalmente come reo gettato dalle leale gemonie fupplitio che fi vfaua inRoma à quelli, che erano condannati dalla giuftitia,flaua il cane intornoal corpo del già morto padronejmoflrando moltiflìnu effetti di dolore,& portando Di Cefare Ripa. 165 FEDELTÀ. portando tutto ilcibo,chegli fi daua,alla bocca delfo, effendo alla fine ilcadauero gettato nel Teuere , il cane ancora*di propria voglia vi fi gettòreggendo {opra lacque per buono fpatio quel corpo con infinita meraui-glia de riguardanti. Si legge anco in Eraftodvn Caualier Romano, chehaueua vn figliolovniconelie falce, appreflfo al quale di continuo ftaua vncanedomeftico dicafa3& auenne,che facendoli vn giorno nella Città alcuni giochi militari,oue il Caaallieredoueua interuenire, volle la curiofa fua moglie intervie».nirealhfelta , & hauendo ferrato il fanciullo col cane in vra medefimaftanza, conducendo feco tutte le fue ferue, fé ne andò (opra vn palco dellacafa,donde fi poteuahauer della fella trattenimento -, vCcì in quel tempoper vna fiffura della muraglia vtihorribil ferpente,&: andatofene alla cul-la per vecider il bambino,fù dal cane ,e vecifo, refta
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