. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... e e ragioneuole^cofi anchorafì ha daferuare per conferuatione del diritto ftilo di cauaUe^ fia;^ uccioche altri liberamente il fuo officio po(fa efer dico ioypercioche egli auuiene alcuna uolta,che tali prendono il carico di effcr padrini^che no •tanto il fanno per difendere i loro caualieri^quantoper attaccare nuoua querela. Et quefta è co fa fuori di ogni conueneuolezzd/i per quello^che già detto fé tic, come dnchora per effcr e la natura del Duello tale ^ chef dee anzi rijlringere^che allargare^non efjèndo ragioneuole, che di una bat
. Il duello del Mutio Iustinopolitano ... e e ragioneuole^cofi anchorafì ha daferuare per conferuatione del diritto ftilo di cauaUe^ fia;^ uccioche altri liberamente il fuo officio po(fa efer dico ioypercioche egli auuiene alcuna uolta,che tali prendono il carico di effcr padrini^che no •tanto il fanno per difendere i loro caualieri^quantoper attaccare nuoua querela. Et quefta è co fa fuori di ogni conueneuolezzd/i per quello^che già detto fé tic, come dnchora per effcr e la natura del Duello tale ^ chef dee anzi rijlringere^che allargare^non efjèndo ragioneuole, che di una battaglia una altra ne habbia tffendo la cofa cofì come ella e ueramente , da caualieri con infallibile ordine fi dee quefta regola i Signori de campi y quando à loro fi ricorra per dif finir querela, che fra padrini fi a nata^qucUa debbono efii dannar per non legittima et per non querela^et troncar tutte le uiedapoterfiperuenis rea cofidifhone^ jk imprc G 1 DEL DVELLO DE MALEFICI ETINCANTI*C A P ♦ I X*. Er U legge Longobdrdduiene pròueduto ^ che coloro, i quali per comi battere fi conducono in campo ^ nonportino herbe^ che 4 malie scappar»tengano^ ne altra cofadi incantefi:^mo. Et a dopar che nonfenza ra^gìonefì habbia hauuto rifguardo. Et non fenza ragionei moderni padrinifannofpogliare i caualieriyche hannoda entrare in battaglia ^^ifcuotereyC^ diligentemen=te efaminare i loro panni. Chmon mancano di coloro^ iquali fi danno a cotali arti facendo una peflilentiofa copagnia infieme co dimoniy sfacendo fi indouifii ( comedice il poeta) 55 Fanno malie con herbe^ er con imago •E^ quefle cofi fatte arti fono da ejjere in maniera fug^gitedahuomini Chriflianiychenonfolamcnte coloro yiquali le efercitano^ma^chi con loro u falchi uifita le lorocafe 5 cr in cafa di cui efifi riparano, perfentenz^ diAgofìinoyadoperacontrala Chriftianafideya^ contrailfacro battefimo;(0 diuiene pagano^apolkta^^ nimi^co di pur tuttauia d quejk cattiuità uan
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