Dell'armi, overo insegne dei nobili, ove sono i discorsi d'alcune famiglie, così spente, come vive del regno di Napoli : 4et ultima impressione nella quale si suppliscono quelle famiglie che poste nella prima, erano dall'istesso autore state levate nella seconda . gre,le qua-li qucfti Signori da Genoua inquartano con larmi Grimalde , che fono gli fclliaccbiacuti dargento, e vermigli. Etanticamétc i Marche/idi Cena batteuano monetc,deI-le rjuali habbiamo noi vedute alcune in argento in mano dclMarchcfc Gio/Fraccfco*co rarmi,e col nome di Guglielmo figliuolo di Nano Marchefe di Ceua. Sono DE%*H0
Dell'armi, overo insegne dei nobili, ove sono i discorsi d'alcune famiglie, così spente, come vive del regno di Napoli : 4et ultima impressione nella quale si suppliscono quelle famiglie che poste nella prima, erano dall'istesso autore state levate nella seconda . gre,le qua-li qucfti Signori da Genoua inquartano con larmi Grimalde , che fono gli fclliaccbiacuti dargento, e vermigli. Etanticamétc i Marche/idi Cena batteuano monetc,deI-le rjuali habbiamo noi vedute alcune in argento in mano dclMarchcfc Gio/Fraccfco*co rarmi,e col nome di Guglielmo figliuolo di Nano Marchefe di Ceua. Sono DE%*H0BILI 233 Sonò hogsi ne! Piemonte alcuni Signori di quefta famiglia » e particolarmente nelhuCorte uel Sereniamo Duca,ottc èCarlo Magiordomo di Sua Altezza. MarioCaualicre,e Commendator di , e Coronello del medefimo Duca. E vi fu-rono ne gli anni pattati D. Carlo Caualiere di S. Maurilio,, e Lazzaro, CauallerizzoMaggiore della Sercniffima Infante Duchefla. di Sauoia,Giorgio Confignor di Corte-miglia Senatore, e Prefetto della Città di Mondoui, gentil huomo di Ca-mera di Sua Altezza, e Sorgente Maggiore, di cuiviue Fra .Frane ileo Caualiere C*ie-falimitano con altri Signori Marchefochhoggi viuono. DELLA FAMIGLIA REVERTERA*. Riluce la,famiglia *era,no folo per la lua antica nobiltàin Ifpagna,e parti-colarmenteln Catalogna,oue fonohoggi i Conti di Saccagjià,mà anchenel Re-°no di Napoli, oue dal primo giorno,che elJa vi venne,fi è mantenuta fempre coSignorie di Va (Tallii con parentele di famiglie illun:ri,.e con ogni altro decoro à pettoà qualunque altra principal Cafa,chefia (tata nel medefimo Regno-li primo, che venirle in Italia fu Francefco, il quale partendo da Catalogna fi ridufTe àfare i fuoi ftudi in Padoua, oue fé molto profittonelle ciuili leggi, & ìndi pattando inSiena, e dimorando itii per alcuni rneft, fu da quella Republica molto carezzato, &honorato, i quali battendo riguardo alla vircù,e nobiltà di Iuisluniron
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