. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . gge nella Fifonomia di Ariftotele,& il dir male delle buone anio-ni altrui non nafee fé non da malignità , la quale fa defiderare laltrui dif-honore fenza alcun profitto per fé medefimo, dando a credere che la gloria altrui reca alla propria lode impedimento . Le due facelle accefe,dimoftra che la maledicenza accende il fuoco fo-mentando facilmente gli odi), & la lingua ancorché numida è molte vol-te inftromento daccendere quefti fuochi ineftinguibili bene fpeflb. La pu
. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . gge nella Fifonomia di Ariftotele,& il dir male delle buone anio-ni altrui non nafee fé non da malignità , la quale fa defiderare laltrui dif-honore fenza alcun profitto per fé medefimo, dando a credere che la gloria altrui reca alla propria lode impedimento . Le due facelle accefe,dimoftra che la maledicenza accende il fuoco fo-mentando facilmente gli odi), & la lingua ancorché numida è molte vol-te inftromento daccendere quefti fuochi ineftinguibili bene fpeflb. La pungente pelle deHiftnce,ci dinota,che è proprio della Maledicen-za il pungere non la vita come quella: ma ihonore» & la riputatone, ac-quiftata confatiche,& (lenti. MALINCONIA. r\ONNÀ vccchia,mefta, Se dogliofa,di brutti panni veftita, fenza al- *-^ cunornamentojftarà a federe fopra vn faftb,con gomiti pofati fopra le ginocchia,òv ambe le manifotto il mento, & vi farà a canto vn- albero fenza fronde,6c fra i faflì. Fa nellImo mo quegli ef Ss a fetti 324 Iconologia MALINCONIA,. fetti iftesfi che fa la forza del verno ne glalberi, &: nefie pianteji quali agitati da diuerfi venti>tormentati dal fredJo,&: ricoperei dalle neui,appari-feono lecchi, Iterili, nudi ,&: di vili Aimo prezzo» però, non è alcuno chenon fugga, come co fa difpiaceuole la conuerfationede grhuomini malin-conicijvantuo esd femprecol penfiero nelle co fé difficili lequali fé gli fìn-gono prefenti,& reali, il-che-moftrano i fegni della rneftitia, e del li dipinge, perciòche glè ordinario degiouani Ilare allegri,&i vecchi malenconici,però ben dilTe Virgilio nel habitant morbi, trifUsque mal veftitafenza ornamento,per la conformità de glalberi fenza fo-glie , & fenza frutti > non alzando mai tanto lanimo il malenconico eh*penfi a procurariì lecommedità per ftare in continua cura di sfuggire,©proueder a mali che simagini effer vicini. I
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