. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . molte tele di ragno, che^j Iconologia del Ripa effa tiene con ambe le mani, per dinotare, chefi comequefte tele fon reflute con gran dili-genza, & fabricare con fatica per la fottiglicz-za loro, nondimeno fono fottopofte ad ognipicciolo intoppo, perche ogni cofa le guafta jcome lOpere Vane, nonhauendo fondamen-to di vere, & perf


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . molte tele di ragno, che^j Iconologia del Ripa effa tiene con ambe le mani, per dinotare, chefi comequefte tele fon reflute con gran dili-genza, & fabricare con fatica per la fottiglicz-za loro, nondimeno fono fottopofte ad ognipicciolo intoppo, perche ogni cofa le guafta jcome lOpere Vane, nonhauendo fondamen-to di vere, & perfette ragioni per ogni vilc_pincontro dilTìpate vanno per vana. VNhuomomoro, ignudo, ilqualecon-*vna mano tenga vn vafo dacqua, e féla fparga per doffo, & con laltra motòri di vo-lerli leuar via la negrezza, & quefto può efferfimbolo dellopere vane,che al la fine non pof-fono hauer efito lodeuole, per non efferuinedebiti mezzi, né debita difpofitione ,* veggafine gli Adagij . Aethìeytm lauas, figurato dal-l Alciato nellEmblema. era vana. DOnna la quale conia fpada tagli vna-*gran fiamma di fuoco, oucro come lì di-ce in prouerbio, petti lacqua nel mortaio, féperò con vero limile fi potrà dipingere. OPERATIONE Onna che moftri ambe le ma-ni aperte, ciafeuna delle qua-li habbia vnocchio nel mezzo dellapalaiaQuefta fu belliflìma figura degliAntichi, &c le mani slntendono fa-cilmente per loperationi, come ve-ro iftromento delloperationinoftrepiù prìncipali,& locchio fi morirà la qualitàdellopera,che deue effer manifeftai& chiara, ne propriamente limilealla lucerna , che fa lume altrui, Seper fé fteffa no vede: ma allocchio,che con la fua luce adorna,& arric-cili fee fé fteffo, con che fi moftra ,che loperationi né per vanagloria,né per altro fine meccanico fi deuo-no effercitaremà folo per benefica-re fé, & altrui. Plauto femper .cu-lata noflrt, funt manns , creduntquod videat. OPERATIONE PERFETTA!. DOnna che tiene con


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